“IT: Welcome to Derry”, il passato del clown ballerino
L’attore svedese sta attraversando una fase della carriera estremamente densa e variegata, tra cui il ritorno in grande stile, riprendendo il ruolo che lo ha reso celebre: quello di Pennywise. “IT: Welcome to Derry” è la serie prequel dell’universo di “It” di Stephen King, ambientata nel 1962 a Derry, nel Maine.
Lo show che ha debuttato su HBO il 26 ottobre (il giorno dopo in Italia), promette di esplorare ancora più in profondità il mistero e l’origine del sinistro clown. Skarsgård in un’intervista ha ammesso di essere stato inizialmente riluttante a tornare nel ruolo, a causa del peso emotivo che impersonare Pennywise comporta, ma ha deciso di accettare per la direzione creativa che avrebbe preso la serie.
I progetti del 2025 e futuri
Un altro momento importante del 2025 per Skarsgård è stato “Locked”, thriller psicologico diretto da David Yarovesky in cui interpreta un ladro d’auto che si ritrova intrappolato in un SUV di lusso controllato da un sadico proprietario, interpretato da Anthony Hopkins.
Il film, remake dell’argentino “4×4”, è stato distribuito negli Stati Uniti il 21 marzo. Nonostante la premessa ad alto tasso adrenalinico e la presenza di Skarsgård in un ruolo che gioca molto sui limiti fisici e psicologici, la ricezione è stata mista: molti critici hanno apprezzato la prova dell’attore, ma hanno segnalato una sceneggiatura che fatica a mantenere la tensione.
Ma sono ancora numerosi gli appuntamenti con l’attore. Presentato al Festival di Venezia, “Dead Man’s Wire” è un film poliziesco basato sulla storia vera del rapimento di Tony Kiritsis negli anni ’70. Il film trae spunto in parte dal documentario del 2018 “Dead Man’s Line”, che ha esplorato gli stessi eventi. L’uscita è prevista per il prossimo gennaio.
Inoltre, Skarsgård sta lavorando anche ad alcuni titoli in fase di produzione, come “The Death of Robin Hood”, diretto da Michael Sarnoski, che lo vede al fianco di Hugh Jackman (che veste i panni del ladro buono) e Jodie Comer in un racconto che intreccia leggenda e redenzione.
E ancora “The Mosquito Bowl”; il film è ambientato dopo l’attacco a Pearl Harbor, quando quattro stelle del football universitario americano decidono di arruolarsi nei Marines. Prima, però, disputeranno un’ultima grande partita. Nel 2026 sarà poi nel cast di “Emperor”. La pellicola narra le vicende della giovane Johanna di Gand, che intraprende una missione vendicativa contro Carlo V, imperatore del Sacro Romano. L’attore interpreterà Filippo II di Spagna.
Bill Skarsgård sta dunque confermando la sua capacità di oscillare tra generi differenti: dall’horror puro fino a produzioni più ambiziose e potenzialmente epiche, ruoli che mettono in luce la sua versatilità e volontà di evolvere come attore.
