Il Festival del Cinema di Venezia e il doppio sciopero che sta bloccando Hollywood da mesi

Una panoramica sulla situazione attuale che sta caratterizzando il settore del cinema nazionale e oltreoceano

a cura della Redazione

Chi no e chi sì

Moltissimi i fragorosi no, tra cui quelli di Emma Stone, Willem Dafoe, Bradley Cooper, Carey Mulligan, Michael Fassbender e Adam Driver. Le star italiane, da Pierfrancesco Favino a Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Alba Rohrwacher, Claudia Gerini, Alessandro Gassman, i Castellitto, Micaela Ramazzotti sono invece davvero tantissime. 

Un accenno sulla programmazione

Viene confermata da Giorgio Armani la sfilata all’Arsenale del 2 settembre, One Night Only, e il galà charity dell’amfAR il 3 settembre presso La Misericordia, che onorerà Ava DuVernay, e l’eccezionale riapertura del viscontiano Hotel des Bains che si colora di rosso Campari l’1 e 2 settembre. Il 31 agosto è il giorno di Adam Driver, che accompagna “Ferrari” di Michael Mann, del giovane Caleb Landry Jones di Vincent Lindon, che presenta la serie tv “D’Argent et de sang” di Xavier Giannoli.

Il 1 settembre Mads Mikkelsen è confermato per “Bastarden” di Nikolaj Arcel; assente del tutto il cast di “Povere Creature”, da Emma Stone a Willem Dafoe. Sabato 2 settembre per “The Palace” di Polanski ci sono Luca Barbareschi e Fanny Ardant. Domenica 3 settembre c’è Lea Seydoux per “The Beast” di Bertrand Bonello.

“Priscilla” di Sofia Coppola è uno dei film che hanno avuto l’ok sindacale: oltre alla regista e alla vedova Presley sono attesi al Lido Cailee Spacey e Jacob Elordi. Venerdì 8 settembre il sipario cala con Jessica Chastain per “Memory” di Michel Franco, e con Guillaume Canet, che con Alba Rohrwacher interpreta “Hors-Saison” di Stéphane Brizé.

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