Massimo Rebecchi – Si ammirano "Soggetti smarriti"

10 aprile, ore 17.00 – 20.00, store Massimo Rebecchi in Corso Como. L’appuntamento è per il cocktail party organizzato per ammirare “Soggetti Smarriti”, le due installazioni firmate Gumdesign che i due punti vendita Massimo Rebecchi hanno ospitato dal 9 al 16 aprile in occasione della Milano Design Week 2013.

Si tratta di un percorso concettuale che mette in scena due rappresentazioni visionarie: la prima ha come oggetto il paesaggio della tavola (ciotole, bottiglie, centrotavola) ed è una rappresentazione pittorica traslata nella tridimensionalità; la seconda è una reinterpretazione delle “kokeshi” (bambole giapponesi donate come augurio di buona fortuna), una raffigurazione umana quindi che si propone come oggetto di analisi e comunicazione dell’interiorità.
Ma cos’è Gumdesign? Nato nel 1999, vede la collaborazione di Laura Fiaschi (designer e grafica) e Gabriele Pardi (architetto) in progetti di architettura, industrial design, grafica ed art direction per aziende ed eventi. Massimo Rebecchi ha così commentato la collaborazione: “Siamo felici di questa collaborazione con Gumdesign che abbiamo fortemente voluto non solo perché ci accomuna la città d’origine ma anche perché condividiamo la medesima filosofia incentrata su un esclusivo binomio tra artigianalità e industria”.
Il rapporto tra artigianalità e industria a cui si rifà Gumdesign produce “soggetti smarriti” sempre tesi al cambiamento, dove “l’oggetto diventa soggetto e la forma diventa dettaglio”.
All’evento erano presenti, fra gli altri, l’attore Paolo Ruffini, Beppe Convertini, l’ex velina Veridiana Mallman e Susanna Petrone.
 
Daniela Lozza

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