Nella boutique Jimmy Choo, per tutta la durata del Fuorisalone, in collaborazione con la rinomata Galleria Rossana Orlandi, sarà possibile ammirare lo specchio-cultura Sharelock, realizzato da Damiano Spelta, e una serie di sedute metalliche, le “QTZ” (Quartz), di forma geometrica firmate Alexander Lotersztain.
L’arte di Damiano Spelta, che si ispira all’ideologia del dadaismo e può essere considerata come appartenente alla Pop Art, ha dato vita a Sharelock: si tratta di una scultura a specchio rappresentante una maxi lente di ingrandimento realizzata in alluminio, fibra di vetro, acciaio e policarbonato. Stampo in fusione di sabbia per il porta lenti, taglio laser della piastra di forte profondità per la base, e occhio realizzato con lo specchio.
La collezione di sedute metalliche “QTZ” (Quartz) del design australiano Alexander Lotersztain invece, è ispirata alle forme geometriche naturali del quarzo. In questa linea, realizzata in edizione limitata, gli elementi per sedute riflettono la bellezza prismatica e le qualità semi-preziose di uno tra i minerali più abbondanti della Terra.
Partendo da una tradizione di lussuose calzature, ad oggi Jimmy Choo è diventato un marchio completo di accessori di lusso per donna e uomo: scarpe, borse, pelletteria, occhiali da vista e da sole, che vantano la visibilità degna di uno tra i più apprezzati e importanti marchi di lusso.
Il brand possiede una rete di negozi globale pari a 150, ed è presente nei più prestigiosi department e punti vendita specializzati in tutto il mondo.
Gli splendidi ed esclusivi pezzi unici realizzati dai due famosi artisti in onore della Design Week, sono esposti nel negozio Jimmy Choo di via Sant’Andrea 1/A, nel cuore del prestigioso quartiere dello shopping alla moda di Milano.
di Elena Borrelli
