Una finestra sull’autunno

Un’estate climatica mai iniziata e un caldo autunno ormai alle porte. Cambio di prospettive, di organizzazioni, di stili di vita e di modo di pensiero oltre che di armadio.

Cresce la voglia di accoccolarsi di fronte al camino accesso con un maglione di puro cachemire addosso, caldo e bianco, con una tazza di thè rovente tra le mani mentre si ascolta un cd di Mario Biondi dal vostro nuovo stereo Sony Sistema Home Audio ad alta potenza con Bluetooth.

Le giornate si accorciano, diventano più buie e uggiose e ritorna prepotentemente nello streetstyle il trench. Unico, iconico e inimitabile è quello firmato Burberry  declinato in svariati colori e stampe, rimane sempre il pezzo must che non può mancare negli armadi, magari accompagnato da un morbido foulard in stampa check o dal cappellino. Immancabile l’ombrello Pasotti magari con applicazioni Svarovski per brillare ancora di più sotto il manto piovoso.

Per chi ama sfidare i primi freddi rinunciando alla calza, l’abito lingerie accompagnato da un cardigan lungo, rubato magari dall’armadio del proprio uomo, in perfetto stile mannish, con galosce francesi extra-luxury Le Chameau e un tocco di colore dato dalla borsa Les petits joueurs by Maria Sole Cecchi, vera IT bag del momento e ampiamente amata dalla trendsetter Erica Pelosini, diventa la soluzione ideale per sentirsi glamour e ricercate.

Un week-end libero da passare nella Mecca della moda e del lifestyle, ovvero Milano, tra lo shopping da Antonia, una merenda da Biancolatte o un caffè rapido da Il Fioraio Bianchi Caffè. Si abbandona la movida centrale per concedersi una pausa artistica tra la mostra di Marc Chagall ( in corso ) e quella di Van Gogh ( dal 18 ottobre ) o una retrospettiva su Segantini ( in corso ), tutte a Palazzo Reale. Un rapido cambio d’abito e di capospalla più pesante, e la sera si apre con una cena romantica da La Terrazza di Via Palestro per poi rilassarsi su note jazz provenienti dal Blue Note .

E rientrati a casa, dato che il vero si evince spegnendo la luce, ci si lascia avvolgere dalla biancheria letto di Somma 1867 con lenzuola in vari tessuti, dal percalle di cotone al raso, e in numerose lavorazioni dal jacquard al tinto in filo. Lino, raso, pizzi delicati, seta, cashmere e lane pregiate sono invece i protagonisti della collezione creata in esclusiva da Somma 1867 per Borbonese. Due gocce di Dior Ambre e di crema La Roche-Posay e sarete pronte e positive per la successiva mattina con colazione da Ladurèe .

di (Carolina Ogliaro)   www.theworldc.com

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