Una festa lunga tre giorni
Dal 31 maggio al 2 giugno, la zona de “La Poncia” tra Annone di Brianza, Molteno e Bosisio Parini ospita per l’ultima volta il Nameless Festival, una delle rassegne musicali più importanti d’Europa. Con oltre 100 artisti in line-up, quattro palchi e una superficie di 400.000 metri quadrati, l’edizione 2025 si preannuncia come la più spettacolare di sempre.
I nomi? Basterebbero Armin van Buuren, Martin Garrix e The Chainsmokers per accendere l’entusiasmo, ma la line-up si arricchisce ogni giorno di sorprese, ospiti internazionali e nuovi talenti selezionati tramite il Nameless Contest.
Quattro palchi, mille identità
I palchi sono stati pensati per offrire un’esperienza musicale a 360°. Il Main Stage è il cuore del Festival, dove si esibiscono le grandi star. La Nameless Tent by Molinari è dedicata all’elettronica più spinta, con sonorità dubstep, bass e techno. La Fructis Arena è lo spazio del rap, del pop e delle contaminazioni più fresche, mentre il Red Bull Energy Zone propone esperienze immersive e una programmazione intensa, tra format innovativi come Less Names, dove tutto è segreto, anche la line-up.
Ultima edizione a “La Poncia” prima di tornare a Lecco
Dopo tre anni in questa location, Nameless torna alle origini: nel 2026 si sposterà a Lecco, “città madre” del Festival, sulle rive del Lario. Un ritorno simbolico e logistico importante, pensato per accogliere un pubblico sempre più numeroso e internazionale.
Ma le novità non finiscono qui: il 14 e 15 febbraio 2026, Barzio ospiterà la prima edizione invernale del Nameless Festival, una tappa speciale tra le montagne, tra musica, neve e paesaggi mozzafiato.
Non solo musica: sostenibilità, arte e impegno sociale
Anche quest’anno il Festival rinnova il suo impegno per la sostenibilità in collaborazione con SILEA, offrendo accesso gratuito a shuttle, navette, parcheggi e distribuzione dell’acqua. Ogni dettaglio è pensato per un’esperienza responsabile e inclusiva, a partire dal sistema completamente cashless.
Significativa anche la collaborazione con l’artista Giulia Maglionico, da cui nasce il progetto LOVE Can Do IT! contro la violenza di genere, con il patrocinio della Federazione Pugilistica Italiana. L’iniziativa porta in scena un messaggio potente, veicolato attraverso arte e musica.
Un evento che cresce insieme al suo pubblico
I numeri parlano da soli: 100.000 presenze attese, un tasso di crescita annuo del 50%, e oltre l’80% di pubblico under 30. Il Nameless Festival si conferma un evento amato, dinamico e capace di interpretare le nuove tendenze con uno sguardo sempre rivolto al futuro, diventando così un punto di riferimento culturale e musicale, nonché un’occasione per celebrare la musica come esperienza di condivisione.