Carnevale di Viareggio: cosa c’è dietro le quinte

CARNEVALE E CITTADELLA DI VIAREGGIO

Carnevale di Viareggio

Quest’anno la magia dovrà attendere. I carri del Carnevale viareggino sfileranno dal 18 settembre al 9 ottobre 2021. Ma nel frattempo possiamo sbirciare dietro le quinte.

I segreti della Cittadella

I sedici hangar delle meraviglie si stringono attorno alla piazza ellittica, come in un abbraccio. È la Cittadella del Carnevale. Il più grande centro tematico italiano dedicato alle maschere, dal 2001. Qui, la creatività prende forme diverse. Il Museo del Carnevale custodisce un tesoro di oltre un secolo, tra modellini e opere di artisti celebri come Enrico Prampolini e Uberto Bonetti. L’Espace Gilbert strappa all’effimero qualcosa dei carri vincitori del Carnevale appena passato, mentre i laboratori didattici aiutano ad imparare l’arte del mestiere. Ma è nelle officine degli artisti, che si crea la vera magia.

Hangar o fabbriche delle meraviglie

Carta di giornale. Colla di farina. Creta. Gesso. Colore. Ma soprattutto fantasia e mani sapienti. Tutto inizia da qui, con la cartapesta. Dentro agli hangar si rimane a bocca aperta e col naso all’insù. Vediamo strutture portanti enormi e artisti al lavoro: siamo nelle botteghe-officine. Quelle che una volta si facevano con teli e pilastri dove capitava, tra le strade della città.

I giganti di cartapesta sono opera dei Maestri costruttori viareggini: ditte artigiane che tramandano questa passione di generazione in generazione. E una volta finiti, i grandi carri allegorici aspettano qui, impazienti di far sorridere, sognare e riflettere. Dall’estate 2020 i portoni degli hangar sono uno spettacolo di colori, decorati da 16 dettagli ingranditi dei più bei manifesti del Carnevale di Viareggio.

Il Museo e l’Espace Gilbert, dove il Carnevale dura un po’ di più

Il sedicesimo hangar è diverso dagli altri. La gigantesca ballerina di cartapesta non ci lascia dubbi. Siamo nell’Espace Gilbert, che strappa all’effimero i protagonisti più significativi dei carri del Carnevale appena passato e conserva alcuni plastici e manifesti storici.

L’incredibile Museo del Carnevale custodisce infatti un tesoro di oltre un secolo, tra modellini di carri, frammenti di Storia, e opere di artisti celebri come Enrico Prampolini e Umberto Bonetti. Ma non finisce qui: grazie ai laboratori didattici possiamo imparare anche noi l’arte del mestiere!

L’edizione 2021: il Carnevale Universale

In un momento storico complicato, il Carnevale di Viareggio regala un’occasione di magia e riflessione, che permette di illuminare le ombre del nostro mondo.

Satira e allegorie affrontano temi attualissimi, tra cui emergenza ambientale, complottismo e vizi della democrazia. I carri prendono spunto da protagonisti della nostra Storia, come Anna Frank, che ci ha insegnato a vedere il sole in un mondo di tenebre, pur costretti a rimanere chiusi in una piccola stanza fatta di paure.

La cartapesta urla qualcosa al mondo intero. Servono: coesione, per unire. Creatività, per ricostruire. Sostenibilità, per rinascere. E c’è sempre bisogno di una mano di colore in più.

Per le info sui biglietti del Carnevale Universale 2021: https://viareggio.ilcarnevale.com/biglietteria-contatti 

 

di Camilla Mantovani 

 

 

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