LASHUP Concept Design Studio presenta ALLUCINAZIONE

La (non) distinzione tra il reale e il fittizio: dal 9 al 15 maggio presso Superattico Milano

a cura della Redazione

Un progetto di successo

Nel 2012 Claudio Granato ed Enrico Pieraccioli fondano il LASHUP Atelier Creativo, dedicandosi allo sviluppo di concept innovativi ispirati alla natura, alla società e all’innovazione. Attraverso un approccio architettonico contemporaneo, esplorano nuove prospettive e decidono di analizzare fenomeni sociali legati allo spazio e al tempo. Inoltre, i due fondatori offrono una consulenza di alto livello per la creazione di branding sofisticato, stabilendo collaborazioni con marchi di rilievo quali Aquazzura Firenze, Ferragamo e Kering Eyewear; sono inoltre attivamente coinvolti in progetti culturali con CityVision Mag, Farm Cultural Park e l’Università degli Studi di Firenze. 

Lo studio in questione vuole capire come funzionano le allucinazioni negli esseri umani e nei computer. In medicina, le allucinazioni sono il fenomeno per cui una persona vede, percepisce o sente cose che non ci sono davvero. Anche nei computer si verificano situazioni simili: i programmi generano informazioni sbagliate che però sembrano vere. Ecco che la realtà viene spesso e volentieri confusa con la finzione.

Moments è il progetto presentato da LASHUP che propone una riflessione su questo argomento; ci invita a pensare a cosa è davvero reale e cosa è falso, esplorando la differenza tra ciò che si vede, ciò che si pensa e ciò che viene mostrato dai computer. Viene trattato un argomento molto interessante che coinvolge gli esseri umani e li fa riflettere sulla loro percezione della realtà. 

Ciò che è emerso dal progetto presentato all’evento di Alcova durante la Settimana del Design del 2023, mette in discussione ciò che gli individui considerano reale, ciò che l’intelligenza artificiale fa sembrare tale ma che in realtà è solamente un’allucinazione. Il processo creativo che utilizza parole chiave quali mente, corpo, racconto, relazione e sensazione, crea delle strutture mentali che distorcono la realtà dei fatti, facendo passare per vero ciò che in realtà non lo è.

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