Alberto Sordi: un inedito racconto della sua vita

Mostra centenario Alberto Sordi

Ad un secolo dalla nascita di Alberto Sordi, la leggendaria Villa dell’attore è finalmente riaperta al pubblico per addentrarsi in un inedito racconto della sua vita.

Un viaggio nella storia del cinema italiano

“Roma non è una città come le altre. È un grande museo, un salotto da attraversare in punta di piedi”. Ed è proprio nel cuore della sua amata Roma che dal 16 Settembre sono aperte le porte della storica Villa del Re della commedia italiana, Alberto Sordi. Una suggestiva esperienza alla scoperta di un grande artista dal cuore d’oro. Un accurato ritratto dell’attore celato tra le mura della leggendaria dimora immersa nel verde, dove curiosità, ricordi, oggetti, abiti sono sapientemente custoditi. Il racconto inedito di un Sordi privato, che lascia emergere il contributo unico ed insostituibile lasciatoci in eredità. “Oggi non c’è più un Alberto Sordi. È stato un grande protagonista del cinema, perché la sua storia si fa cultura attraverso un rincorrersi di temi e valori, di ambiguità e amoralità”. Queste le affettuose parole del critico Maurizio Porro in memoria dell’attore.

La Villa

Il viaggio nella storia di Albertone si apre tra gli esterni ed interni della Villa, che sin da subito conquistarono il cuore dell’attore. All’inizio del percorso è il Teatro a rapire l’attenzione. Un vero gioiello architettonico dove all’interno verrà mostrato il racconto di un giovane Sordi, spensierato tra le sorelle Aurelia e Savina ed il fratello Giuseppe. I saloni ospitano i tesori artistici di De Chirico, suo grande amico, e della mitica Harley Davidson di “Un Americano a Roma”.
Si potrà poi accedere al piano superiore per immergersi nello studio, nella camera da letto e nella sua curiosa barberia. Nei giardini all’esterno, due tensostrutture sono state allestite per ospitare gli inediti documenti, audio, filmati, manoscritti e sceneggiature autografati. Per gli amanti dell’artista sarà indimenticabile l’esposizione di oltre venti costumi dei suoi leggendari film, tra i quali “Il Marchese del Grillo” e “Il Medico della Mutua”.
Sino al 31 Gennaio 2021, la Villa sarà aperta al pubblico per rendere omaggio ad un’artista senza tempo attraverso il luogo che più lo rappresenta nel profondo. Un vero e proprio “rifugio” che creò a sua immagine e somiglianza, dove è possibile scorgere l’animo di un personaggio unico ed irripetibile.
 
di Eleonora Formicola

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