Tra tour e tormentoni estivi: intervista a Mara Sattei

Sara Mattei, in arte Mara Sattei, ci racconta le emozioni del nuovo tour per l’Italia e ci apre le porte ai suoi nuovi singoli e progetti per il futuro

di Laura Maria Mancarella

Da Amici 13 ai tour in giro per l’Italia: Mara Sattei, classe 1995, è la rivelazione del momento. Già in cima alle classifiche grazie al tormentone estivo LA DOLCE VITA, la cantante si trova attualmente impegnata in vari show nelle città italiane per portare a tutti i fan la magia della sua musica. Un’estate piena di spettacoli, di novità e di emozioni che Mara ci ha raccontato in questa intervista.

È da poco iniziata l’estate. E ti vediamo impegnata in un tour in giro per l’Italia (il Mara Sattei Tour ndr). Come vivi il rapporto LIVE con il pubblico? Noti differenze tra il pubblico nelle piazze o il pubblico nei palazzetti cittadini? 

Sono felicissima di essere di nuovo in tour, per me il contatto col pubblico è qualcosa di magico e non è paragonabile a nient’altro nel nostro lavoro. La differenza non è mai data dal luogo in cui si canta, l’importante è creare un legame con chi è venuto lì per ascoltare la tua musica. Qualche settimana fa ho fatto una data in Trentino, sulle montagne, la gente è partita alle 7:00 di mattina per arrivare in vetta e poter assistere allo show, è stato incredibile lo scambio emotivo che ho vissuto.

Sei già stata in vetta alle classifiche con LA DOLCE VITA, a fianco di Fedez e Tananai. Ti saresti aspettata di diventare un tormentone estivo? 

Credevo molto in quel brano. In generale per me è importante scegliere i progetti per quello che artisticamente possono dare, non pensando alla classifica. Però ammetto che mai mi sarei aspettata di diventare un tormentone estivo, se penso che tra una giornata di pioggia e una di sole sceglierei sempre la prima, mi fa quasi sorridere.

Qual è secondo te la ricetta affinché un brano musicale diventi un “tormentone estivo”? 

Non saprei dare una ricetta, la musica non si può fare seguendo passo passo dosi e tempi prestabiliti. 

È uscito da pochissimi mesi il nuovo singolo Tasche, prodotto con la nuova collaborazione dell’etichetta discografica Island Records. Tasche racconta di una storia finita male ma che continua ad essere presente nella testa. C’è un episodio autobiografico che ti ha spinto a scriverla?

Tasche è un brano che mi sono divertita tantissimo a comporre. È pieno di influenze elettroniche che mostrano un nuovo lato di me. Ognuno di noi ha sicuramente qualcosa nelle proprie “tasche” che vorrebbe lasciar andare, bisogna lavorare su noi stessi e imparare ad ascoltarci.

Come vivi generalmente il periodo estivo? Sei più una persona che preferisce “oziare e riposarsi” o che non sa stare ferma? 

In generale sono una persona che ha sempre bisogno di tenersi in movimento, di creare, sperimentare e scoprire, però ammetto che quando sei in tour e non ti fermi da qualche mese, l’idea di una sdraio e un cruciverba non è così male!

Progetti per il futuro? 

Sto lavorando a nuova musica, un nuovo progetto discografico e nuovi sound.

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