Alla LFW Burberry celebra l’ecletticità dello stile britannico

Ben due piani dello storico palazzo di giustizia Old Sessions House sono stati riservati alla sfilata patriottica di Burberry per la prossima P/E 18. La collezione, intitolata “Here We Are”, richiama “l’umorismo, la bellezza, il pathos e l’eccentricità gloriosa dello stile britannico”, per usare le parole di Christopher Bailey, apprezzatissimo direttore creativo di casa Burberry.

I modelli e le modelle non hanno solcato una passerella, ma hanno attraversato le sale dell’edificio ottocentesco, arredate per l’occasione dalla selezione di immagini che compone l’omonima mostra fotograficaHere We Are”: una preziosa raccolta di testimonianze dello stile di vita britannico immortalate da fotografi d’eccezione come Shirley Baker, Ken Russell, and Alasdair McLellan. Curatori della mostra, gli stessi Christopher Bailey, Alasdair McLellan e Lucy Kumara Moore.

Il risultato è mix inaspettato di texture, colori e silhouettes in cui la tradizione rivive attraverso la cultura street e cambia forma. Come nel caso delle variazioni sul tartan che, in inserti o su tutta la superficie, si adattano a cappotti, mantelle, sciarpe e borse; il modello double-face “The Giant”, ad esempio, è una vera it-bag annunciata. Oppure come nel caso del PVC, che si tinge delle tonalità pastello del rosa, del giallo e dell’azzurro, e attraverso le impunture sartoriali viene ugualmente proposto su impermeabili, trench, mantelle, poncho e gonne foderate in seta.

Le pellicce sintetiche, i pizzi e gli abiti in tulle si tingono degli stessi toni pastello, che si mescolano poi al nero, al cammello, al rosso e al blu navy. I look vengono quindi sublimati da una varietà di accessori, che comprendono cappellini da baseball vintage in tartan, clog boots con stringhe a contrasto, sandali tartan con tacco a cono, mocassini con frange, maxi-sciarpe a maglia larga e mono-orecchini statement tanto voluminosi quanto preziosi.

Le isole britanniche vengono inoltre omaggiate da una varietà di capi e accessori in maglia e patchwork fatti a mano secondo le tecniche tradizionali Argyle e Fair Isle. Una celebrazione solenne della “britannicità” in cui fungono da fanfare le reinterpretazioni delle uniformi militari da cerimonia, che si trasformano in minigonne e adornano di dettagli equestri top, cappotti e trench.

La collezione P/E 18 Burberry altro non è, quindi, che una vera e propria guida di viaggio indossabile alla scoperta della Gran Bretagna di ieri e di oggi. E a tal proposito, la mostra fotografica all’Old Sessions House di Clerkenwell, a Londra, rimarrà aperta al pubblico dal 18 settembre all’1 ottobre. Un motivo in più per programmare una visita alla città!

di Eleonora Garofalo

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