Io sono Mia: la storia di una donna indimenticabile

Io sono Mia

Io sono Mia, un omaggio all’intramontabile Mia Martini

Arriverà nelle sale in uno straordinario evento il 14-15-16 Gennaio Io sono Mia, la nuova produzione Rai Fiction sulla vita di Mia Martini, per la regia di Riccardo Donna e con Serena Rossi. Un’occasione davvero imperdibile.

C’è un filone di biopic che in questo periodo sta prendendo il sopravvento. Il caso più recente è stato in questo senso Bohemian Rhapsody, sulla vita di Freddie Mercury, che rivive con incredibile fedeltà il fenomeno Queen. Per una strana inclinazione all’esterofilia tutta italiana, sembra sempre che ci si debba allontanare da luoghi e tempi per trovare di storie straordinarie. Spesso però, questo non è vero.

È così che, dopo il riuscitissimo primo tentativo con il Fabrizio de Andrè di Luca Marinelli nel Principe Libero, Rai Fiction tenta la nuova impresa e presenta Io sono Mia . Questa volta la storia raccontata è quella di Mia Martini, Mimì, una delle icone femminili più importanti del nostro panorama artistico. E come ci racconta il film, per diventare un’icona, Domenica Bertè ha dovuto lavorare tanto.

Voce unica e portata emotiva imparagonabile. Timbro indimenticabile. Carattere forte, indipendente. Anni e anni di gavetta. Ma non è solo questo che racconta il film Io sono Mia. Le crisi, i litigi,  le dicerie che si sono trasformate in una tragica piaga per la sua carriera, fino alla rivalsa con “Almeno tu nell’Universo”. Questo e molto altro in un lavoro che cerca di rendere giustizia ad un’artista il cui talento è stato maltrattato.

Serena Rossi: quando gli attori diventano camaleonti

Si sa, un biopic funziona se gli interpreti riescono a riportare in vita degnamente i loro personaggi. È questo il caso di Rami Malek per l’intramontabile Freddie o del già citato Marinelli per De André. Anche in questo caso, Serena Rossi riesce ad incarnare l’anima fragile e combattiva della Martini. Bellezze mediterranee, simili, forti.

La Rossi si dimostra ancora una volta poliedrica e  molto capace, come d’altronde aveva già fatto in “Ammore e Malavita” dei Manetti Bros. Grazie inoltre a un ottimo lavoro in backstage di preparazione, di regia, e un cast di importanti nomi del cinema italiano, Io sono Mia è davvero da considerarsi un prodotto ben riuscito.

Io sono Mia: dove vederlo

La pellicola, che si apre con la memorabile interpretazione a Sanremo del 1989, ripercorre la vita dell’artista in un flashback. Tutto parte infatti dall’intervista rilasciata alla giovane giornalista Sandra, che è costretta a ripiegare sulla Martini dopo aver perso l’occasione con Ray Charles. Mia racconta così la sua storia, i suoi dolori, i suoi amori e le sue lotte, fino ad arrivare a quella serata di rivalsa.

Sarà possibile vedere Io sono Mia nelle sale il 14, 15 e 16 Gennaio grazie alla distribuzione Nexo Digital. Sbarcherà in seguito sui canali Rai e online sulla piattaforma RaiPlay da febbraio. Un’occasione per conoscere non solo la voce, ma anche la storia di una donna che ha sempre combattuto a pieno le sue battaglie con caparbietà. Volendola descrivere con le parole di Califano nel trailer “hai un visetto carino, ma con un caratteraccio”. Semplicemente Mia Martini.

 

di Maria Concetta Porricelli

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