Codice Unlocked: un altro film sul terrorismo?

Per gli amanti di serie tv come “Homeland”, “Quantico” e “Designated Survivor” si presenta una trama già conosciuta; uscirà, infatti, il 4 maggio nelle sale italiane Codice Unlocked di Michael Apted.

Un cast dai grandi nomi presenti nel film, a partire dall’attrice principale, Noomi Rapace (già interprete di Lisbeth Salander, protagonista dei film basati sulla trilogia “Millenium” dello scrittore svedese Stieg Larsson). In questa pellicola è Alice Racine, agente della CIA, incaricata di interrogare un sospetto, membro di una cellula terroristica che ha intenzione di attaccare la città di Londra con un’arma biologica.

Alice scopre presto che all’interno del proprio gruppo operativo ci sono degli infiltrati. Accanto a lei Jack Alcott (Orlando Bloom), ex combattente in Iraq, dotato di grande fascino e ironia. I due cercheranno, quindi, di salvare la Capitale inglese e discoprire chi e cosa si nasconde dietro all’attentato.

L’ennesimo film sul terrorismo, spie e servizi segreti, dunque. E nonostante la partecipazione di attori di grande calibro quali John Malkovich e Michael Douglas, Codice Unlocked sembra un ulteriore tentativo confuso di dimostrare la forza dell’Occidente contro il terrorismo.

Una pellicola che a tratti forse risulta superficiale e caotica, ma che dona comunque la possibilità di emozionarsi grazie a colpi di scena e momenti di vera azione e combattimento.

di Maria Giulia Gatti

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