I nostri cuori perduti: il coraggio di vivere in tempi bui, mantenendo un cuore intatto

Temi complessi quali razzismo, diversità, censure e totalitarismi in un romanzo a portata di tutti dell’autrice Celeste Ng

a cura della Redazione

Una lettura vibrante

La storia è quella di una madre che mette al primo posto nella vita il suo senso di giustizia, di un bambino che cresce ricercando incessantemente la libertà, e di una società che pare davvero simile a quella odierna. “I nostri cuori perduti” racconta un’America in cui crescono sempre di più l’odio e il razzismo contro gli asiatici: il governo attua leggi con lo scopo di salvaguardare solamente la cultura e le tradizioni pure americane, ma una parte di popolazione prova a resistere e difendersi da questi attacchi ingiusti e violenti grazie alla letteratura, all’amore, alla memoria e all’arte, in ogni sua forma e sfaccettatura.

Il significato intrinseco

I nostri cuori perduti” può essere considerata una metafora di come le comunità apparentemente avanzate, in questo caso quella americana, ignorino e ogni tanto addirittura incitino le ingiustizie. Il messaggio è quello di farsi coraggio, di combattere con tutte le forze contro le ingiustizie, con la speranza che un giorno il Bene possa vincere sul Male.

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