Le lettrici fashioniste concorderanno: un libro di moda è il regalo perfetto. Che sia una pratica edizione tascabile o una copia da collezione, quando stilisti, scrittori e fotografi decidono di unire le forze il risultato sono vere e proprie letture haute couture. E anche quest’anno tutti i gusti possono essere accontentati.
Se siete in vena di vedere la complessità al di là dell’apparenza di lustrini e ricami, “Le forme della moda” di Maria Luisa Frisa (edizioni Il Mulino) fornisce uno studio sintetico ma preciso di come il sistema moda si dipani “dal sarto al direttore creativo” (per citare il sottotitolo dell’opera). Sempre per l’approfondimento, ma stavolta in chiave monografica, Giusi Ferrè incontra Giorgio Armani in “Giorgio Armani. Il sesso radicale” (edizioni Marsilio), un saggio che esplora i modi in cui lo stilista e creativo ha contribuito a rendere più fluido il confine fra maschile e femminile.
Per quelle che invece vogliono vivere il brivido dell’alta moda anche sulla carta stampata c’è “Azzedine Alaïa. Couture/Sculpture”, una celebrazione degli abiti-scultura creati dallo stilista tunisino e portati in mostra alla Galleria Borghese di Roma. Il volume non è facile da trovare, ma 10 Corso Como a Milano ne possiede poche preziose copie. E se di stilisti iconici si deve parlare, impossibile non citare “Dior by Avedon” (edizioni Rizzoli), la raccolta di scatti con cui il visionario fotografo americano Richard Avedon ha immortalato e consacrato il New Look, lo stile inventato dal couturier parigino.
Per bambine (e non solo) appassionate di moda c’è infine “Where’s Karl?: a fashion forward parody” di Stacey Caldwell. Da ordinare su Amazon, il libro contiene tavole raffiguranti scene dal mondo del jet set in cui divertirsi a cercare la chioma bianca e gli occhialoni di Karl Lagerfeld, abilmente mimetizzato fra altri famosissimi. Ulteriore prova che moda e lettura non hanno età.
Di Martina Faralli
