La pratica dello Yoga in barca a vela

Namastè. Non solo il motto dell’ormai conosciutissima canzone di Francesco Gabbani, vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo, ma un vero e proprio stile di vita. Lo sa bene Francesca Benedeschi, AD di Italy Charter, che ha fatto del suo amore per il mare un lavoro a tutti gli effetti, unendo anche la sua seconda grande passione, lo Yoga.

In occasione della Giornata Mondiale dello Yoga, Italy Charter offre un’esperienza irripetibile: se lo yoga prevede infatti calma e rilassamento, la barca a vela sarà il tempio perfetto per ospitarne una sessione. Cullati dalle onde, con un sottofondo di pace e silenzio interrotto dal fruscio del mare e dai gabbiani, come un CD durante le sessioni urbane. Gli occhi sono chiusi e l’immaginazione diventa reale. Il contesto si fa soffuso e il corpo diviene casa dell’anima. Quale miglior location per gli amanti dello Yoga se non il mare?

Italy Charter per tutta l’estate organizza long weekend, o settimane intere, con maestro di yoga a bordo per poter praticare questa disciplina in qualsiasi momento; i saluti al sole all’alba in compagnia dei gabbiani, i respiri profondi a base di iodio, il sale tra i capelli e sulla pelle, la brezza marina che inebria il corpo. In una parola: pace.

Un percorso sensoriale particolarmente intenso, che abbina l’esercizio fisico alla dimensione spirituale, immergendo l’ospite nel profondo blu e nel silenzio del mare. 24 ore di Yoga interrotte soltanto da tuffi rinfrescanti in mare, sole e nuoto fino al culmine del tramonto, e perchè no, persino sotto le stelle.

Con l’immaginazione si è già lì, e con il corpo?

di Elena Frattaroli

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