Giro dell’Italia in 2 giorni: FAI

 

Come accade ormai da 21 anni, anche quest’anno il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano, scenderà in campo per la XXII edizione del consueto appuntamento con le Giornate FAI di Primavera.

Le aspettative sono alte, considerando il grande successo di pubblico riscontrato durante la scorsa edizione, che ha contato ben 500.000 italiani in coda in tutte le città per visitare i 700 luoghi aperti in tutta Italia. Quest’anno la posta si alza e i le aperture straordinarie diventano ben 750.

Inizia dunque il conto alla rovescia, le date da segnare in calendario sono i prossimi 22 e 23 marzo, proprio in occasione dell’inizio della stagione primaverile, che mette tutti d’accordo sulla voglia di uscire all’aria aperta. Dopo mesi di pioggia e neve, è arrivato il momento di godersi le bellezze che ci circondano, ma che non sempre ci è permesso visitare.

 

In questo weekend, i sempre numerosissimi volontari FAI ci aiuteranno a carpire anche i lati più sconosciuti dei meravigliosi beni che il nostro Paese ci offre, e con la loro guida e sapienza sarà un piacere immergersi in parchi e castelli fiabeschi, o ancora in ville e tesori antichi. Un viaggio che si svolge da nord a sud, che toccherà tutte le regioni, senza esclusione alcuna, a dimostrazione del grande patrimonio artistico-naturale che caratterizza tutto lo stivale.

Tra le aperture più interessanti il Mausoleo di Augusto a Roma, Palazzo Aporti, sede delle Regie Poste a Milano, Arsenali navali della Repubblica Marinara di Pisa, Palazzo Martinelli a Monopoli. Ma non finisce qui, gli orizzonti si ampliano, e in molte località, la presenza di guide in lingua farà scoprire le nostre meraviglie anche agli stranieri in visita sul nostro territorio, grazie all’iniziativa “Arte: un ponte tra culture”.

 

Non dobbiamo però fermarci a questa “maratona in 2 giorni”, come recita lo slogan dell’evento “2 giorni per scoprire l’Italia, 365 giorni per amarla”, dobbiamo vivere questo weekend come il punto di partenza per un viaggio lungo un anno intorno alle meraviglie del nostro Paese.

Non esistono scuse, la stagione si tinge di colori e profumi inebrianti, le giornate sembrano durare più a lungo, i weekend ricorrono con cadenza imperturbabile, quindi mappa alla mano e iniziate a progettare qualche fuga dallo stress della quotidianità.

 

Il FAI è una grande risorsa per la protezione dei nostri beni artistici, molti gli Enti che lo hanno capito e che hanno deciso di sostenere le Giornate di primavera, ricordiamo per esempio la Commissione europea, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, solo per citarne alcuni e le aziende che hanno dato il loro prezioso contributo Ferrarelle e Mercedes – Benz e, novità del 2014, Banca Generali.

Ricordiamo che sostenere il FAI dà diritto a numerosi vantaggi, chi si iscriverà durante le Giornate di Primavera potrà godere di visite, corsie esclusive e ancora aperture riservate: Palazzo Labia a Venezia e lo storico Palazzo del Corriere della Sera in Via Solferino a Milano, perché iscriversi al FAI è un gesto civile e al tempo stesso un “privilegio”.

 

Se volete conoscere i luoghi da scoprire maggiori informazioni le troverete presto su www.giornatefai.it ! Stay tuned #giornatefai

 

di (Laura Dallera)

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