Milano MuseoCity 2021: tra realtà aumentata e sorprese digitali

Milano Museo City

Dal 2 al 7 marzo i musei milanesi ci insegnano come curare la città, con l’arte. La 5° edizione di Milano MuseoCity 2021 vuole cogliere tutte le opportunità offerte dal digitale, per un “Bentornati al museo” al passo coi tempi. Podcast, Realtà Aumentata e canali YouTube permettono di scoprire il patrimonio artistico milanese e la sua funzione terapeutica, in modi diversi.

Come i musei curano la città

Questo è il fil rouge che lega le diverse iniziative: in un periodo sconvolto da scosse sociali ed economiche, è l’arte che insegna alla vita. Nonostante la crisi del settore artistico e culturale, vediamo soluzioni inedite per valorizzare i beni culturali delle nostre città. Le opere del passato, infatti, conservano stralci di storia utili per affrontare presente e futuro, mentre colori e forme non smettono di emozionare. L’arte diventa una terapia della memoria e delle idee.

Benvenuti al Museo, dovunque voi siate

Tutti gli appuntamenti fisici programmati delle 85 istituzioni partecipanti sono stati annullati, complice il passaggio della Lombardia in zona arancione dal 1° marzo. Ma Milano MuseoCity 2021 si farà. Promossa dal Comune di Milano e realizzata in collaborazione con l’Associazione MuseoCity, la manifestazione era già organizzata in Dual Mode. Sono quindi confermati tutti gli appuntamenti digitali programmati, che nascondono non poche sorprese.

L’App Museo Diffuso: perché scaricarla

Perché scaricarla? Per non perdersi le opere d’arte in realtà aumentata né la possibilità di contemplare capolavori dai nostri device. Ma anche scegliere facilmente tra gli eventi di questa settimana dedicata all’arte milanese e avere a portata di click tutte le informazioni necessarie. Tra gli altri, la Pinacoteca di Brera e il Museo della Permanente rendono fruibili alcune opere iconiche anche da casa. Inquadrando con lo smartphone il dettaglio di alcune opere, è inoltre possibile attivare un’esperienza unica ed empatica, come accade per la facciata di Casa Galimberti.

Dal 2 al 7 marzo torna “Museo segreto”, tra YouTube e Podcast

Le opere di 60 musei si raccontano al pubblico. Scelte per la bellezza rasserenante e terapeutica o per la portata educativa e sociale, presentano la visita al museo come cura dell’anima. Aspetti inediti e curiosità interpretano il tema in un video sul canale YouTube dell’Associazione MuseoCity.
Ma c’è di più, due voci narranti ci accompagnano in 7 percorsi immaginari, tra cui: emozione e sentimento, Dopoguerra e riqualificazione, umanità e riflessioni esistenziali. Tutto questo nel Podcast Museo Segreto, che sarà disponibile da venerdì 5 marzo su Apple Podcast, Google Podcast, Spotify e Spreaker.

Dal 2 al 4 marzo: tre incontri curati da MuseoCity in collaborazione con Milanoguida

3 incontri virtuali. 40 minuti di tempo ciascuno. 3 temi attualissimi. Il progetto “Connessioni culturali” propone così tre appuntamenti online condotti in diretta da professionisti di diverse discipline. Come vere e proprie visite guidate, gli iscritti potranno interagire con domande, osservazioni e commenti. I temi? Le sculture contemporanee a cielo aperto, la donna nell’arte e la natura.

Giovedì 4 marzo: Conversazione online e presentazione di OP·PO su YouTube

OP·PO è una sedia fatta di sughero e metallo, elegante e multifunzionale. È il progetto vincitore del concorso Sitting Muses lanciato dall’Associazione MuseoCity, in partnership con Intesa SanPaolo e col patrocinio di ADI. Questa sedia così speciale è stata progettata da un gruppo studenti del POLI.design, con lo scopo di rendere i musei più accoglienti. Realizzate da TECNO, le sedute saranno destinate alle Gallerie d’Italia, sede museale di Intesa Sanpaolo a Milano.

Sabato 6 marzo: Musei in ascolto

Questo è il titolo del convegno in diretta streaming da Palazzo Reale sul canale YouTube dell’Associazione MuseoCity. Un dibattito pubblico sul ruolo di guida dei Musei nel periodo post Covid.

E molto altro

Tra: visite in realtà virtuale. Opere d’arte in realtà aumentata. Video musei. Tour virtuali in 3D. E laboratori online. Che la Milano dell’arte abbia inizio!
 
di Camilla Mantovani

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