Gufram presenta CACTUSRAMA: la mostra dedicata al CACTUS alla Triennale di Milano

CACTUSRAMA guida i visitatori in un viaggio alla scoperta delle numerose personalità della scultura domestica più famosa e contemporanea dei nostri tempi

di Diletta Sfiligoi

In concomitanza alla Milan Design Week, Gufram festeggia il cinquantesimo anniversario di uno dei suoi pezzi più iconici, il CACTUS, e decide di farlo con una mostra dedicata e ospitata nell’Impluvium della Triennale di Milano dal 3 fino al 12 giugno. CACTUSRAMA vedrà esposte ben 12 edizioni del CACTUS e per la prima volta verrà presentata dal vivo la nuova collaborazione con “The Andy Warhol Foundation for Visual Arts”.

Originariamente disegnato da Guido Drocco e Franco Mello, CACTUS riflette perfettamente la visione all’avanguardia di Gufram, oltre che il suo desiderio di spingersi oltre i limiti del design e la sperimentazione anticonformista. Questa scultura domestica è realizzata in poliuretano flessibile ed è tuttora realizzata con lo stampo originario del 1972. È finita interamente a mano, andando a rendere in questo modo ogni esemplare unico.

Le circa 2,165 bugne che contraddistinguono la superficie sono rifinite da artigiani qualificati e rivestite con una speciale verniciatura chiamata Guflac. Essa ha la capacità di rendere le superfici uniformi, unite ed elastiche tramite un lavoro manuale molto preciso e meticoloso. Tutto ciò è stato possibile grazie all’impegno nella ricerca e nell’innovazione che ha spinto il marchio a padroneggiare il trattamento del poliuretano flessibile.

CACTUSRAMA guida i visitatori in un viaggio alla scoperta delle numerose personalità della scultura domestica più famosa e contemporanea dei nostri tempi, andando a presentare le diverse edizioni di CACTUS, e offrendo una visione completa dello spirito anticonformista che ha ispirato innumerevoli creativi negli ultimi dieci anni. L’esposizione è allestita all’interno di un grande carosello circolare dotato di otto spicchi, ciascuno dedicato alle diverse personalità del CACTUS. 

Nel primo spicchio, ANOTHER GREEN CACTUS e ANOTHER WHITE CACTUS si innalzano sotto una serie di archi che creano una sorprendente illusione di profondità, pur rimanendo fedeli alle naturali proporzioni della scultura. 

Proseguendo con il colorato PSYCHEDELIC CACTUS, ideato in collaborazione con Paul Smith, che va a prendere posto nel secondo set, in un’ambientazione specchiata, di un colore giallo brillante, e stroboscopica. 

ROSSOCACTUS e NEROCACTUS, invece, sono rappresentati rispettivamente su un set nero e rosso verniciato con un chiaro riferimento allo yin e lo yang, simboleggiando in questo modo gli opposti complementari.

In un quadro total-blu, come immortalato nella copertina originale della rivista, GOD è la rappresentazione di un mito del design che TOILETPAPER (Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari) hanno deciso di distruggere. 

ANDY’S PINK CACTUS, ANDY’S YELLOW CACTUS e ANDY’S BLUE CACTUS, le ultime edizioni limitate create in collaborazione con “The Andy Warhol Foundation for Visual Arts”, sono collocate all’interno di una stanza argento, ispirata alla Factory di Andy Warhol stesso. 

L’edizione in collaborazione con “Ordovas Gallery” è posta all’interno di un palco nero con una griglia luminescente verde dalla quale spicca RADIANT CACTUS

LEBLEUCACTUS è l’omaggio alla Francia ed è originariamente presentato in concomitanza del ritorno a Parigi di Gufram; è posto all’interno di una essenziale ambientazione in legno. Infine, collocato nell’ambiente naturale del CACTUS, un deserto dalle sfumature tenui, il METACACTUS denota la simbolica mutazione dei colori originali donata dal sole.

Focus on: Gufram

È stata fondata a Torino nel 1966 ed è nata come una realtà artigianale. Ora come ora si può dire che le cose siano cambiate: infatti è riconosciuta in tutto il mondo per essersi spinta ai limiti del design industriale. Fa parte del gruppo “Italian Radical Design” di Sandra e Charley Vezza. Inoltre, è dotata di un vero e proprio spirito Radical Design: le sperimentazioni controcorrente sono legate a ricerca estetica, tecnologica e materiale.

Negli anni Gufram ha concepito prodotti che si potrebbero definire come ludici, sovversivi e dissacranti. Icone del design che hanno preso una forma e un valore grazie alla contaminazione tra l’approccio progettuale industriale, la realizzazione artigianale e l’estro creativo proprio dell’arte.

Gli inconfondibili arredi di Gufram, come il divano BOCCA, la chaise longue PRATONE e l’appendiabiti CACTUS, hanno preso il nome di vere e proprie sculture domestiche, che rappresentano la contaminazione tra arte e design e sono ora presenti in alcune delle case più belle e nei musei più noti e importanti nel mondo.

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