Cappellini coordina Tod’s per questa Milano Design Week

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Durante questa 55° edizione del Salone del Mobile a Milano abbiamo potuto ammirare come le grandi arti possano intrecciarsi fra loro e generare qualcosa di spettacolare e unico. In particolare, il design ha abbracciato il curioso mondo del fashion con innovativi lanci di Limited Edition e curiose collaborazioni.

Di certo non poteva mancare il marchio italiano di calzature per eccellenza, fondato nei primi anni del Novecento e quotato in borsa con un guadagno di circa 1 miliardo di euro: Tod’s. Questo brand, amante della tradizione, si tuffa per l’occasione fra le braccia del celebre architetto italiano Giulio Cappellini, per un progetto intitolato Looking at Tod’s Leo.

L’iniziativa coinvolge cinque giovani designer fortemente legati alla città di Milano, ciascuno con un proprio stile e un’idea da concretizzare. Nonostante l’attaccamento indiscusso al Made in Italy, a cui fa capo lo stesso Tod’s, di certo non sono mancate le partnership con il continente asiatico, quasi ad offrire una leggera sfumatura internazionale alla collezione.

L’ispirazione è arrivata direttamente dalla natura, da rivisitare ed emulare attraverso diversi materiali che richiamano marmo, ceramica, legno, pelle e metallo. Il team creativo ha realizzato una serie di cinque rivisitazioni del noto Leo Clamp in una edizione limitata di Gommini maschili.

Lanzavecchia + Wai (progetto Marmo) è la partnership tra Francesca Lanzavecchia e Hunn Wai: la prima si caratterizza per l’attenzione all’oggetto come elemento di connessione fisica e spirituale con l’uomo, mentre Wai lavora molto sui materiali, sulla struttura e sui significati.

Zanellato/Bortotto, già collaboratori per una collezione di oggetti di design dedicati alla città di Venezia chiamata “Acqua Alta”, si occupano del progetto Pelle. Leonardo Talarico invece di quello Metallo, in un puro elogio alla semplicità e al dettaglio. Mist-O fa da capo al progetto Ceramica, confermando quella che è la sua filosofia: ricercare la pura essenza delle cose connettendo differenti culture. Infine Zaven – brand fondato nel 2006 da Enrica Cavarzan e Marco Zavagno – lavora sul Legno puntando alla precisione e all’equilibrio.

Tutti i modelli sono disponibili nella boutique Tod’s di Via della Spiga a Milano, e una parte del ricavato sarà donata all’associazione Onlus L’Abilità per sostenere i bambini con disabilità. Il design fa bene alla vista, alla mente e al cuore.

di Federica Giampaolo

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