Affordable Art Fair 2020: 10 anni d'arte contemporanea

Affordable Art Fair

Affordable Art Fair 2020: i primi 10 anni della fiera che celebra l’arte contemporanea

Affordable Art Fair intende stupire in una chiave differente il pubblico, con una proposta che vanta artisti emergenti da tutto il mondo. Un richiamo all’eccitazione di portarsi a casa un’opera artistica. I primi 10 anni della fiera che celebra l’arte contemporanea. Experience the unexpected, un’esperienza unica nella quale la canonica idea di arte viene ribaltata per dare spazio all’innovazione.

Un viaggio nell’arte contemporanea

Fondata nel 1999 da Will Ramsay, è diventata ormai un vanto milanese. Un giro d’affari di oltre 12 milioni di euro, un viaggio nell’arte contemporanea del panorama mondiale. Quest’anno Affordable Art Fair per festeggiare inaugura 31 nuove gallerie. Protagonista l’opera di Giulio Zanet, un artista eclettico che firma anche l’installazione Site Specific, attraverso cui i visitatori potranno camminare all’interno di un’opera d’arte.
Un ricco programma che spazia dall’arte all’intrattenimento, tanto che non mancano gli spazi dedicati ai più piccoli. Confermati i grandi classici dell’evento, come la galleria Maroncelli 12, una delle poche realtà italiane a trattare l’Art Brut e la urban art con OBEY e Mr. Brainwash. Spazi dedicati anche alla fotografia, da menzionare la galleria di fotografie vintage di Richard Heeps e Esh Gallery, richiami orientali e concettuali, quasi un viaggio mistico. Infine, non manca l’illustrazione con le opere di Ana Popescu, Quentin Monge ed Elisa Macellari.

Nuove proposte artistiche

Differenti le nuove gallerie di questa edizione di Affordable Art Fair. Circoloquadro dedica il suo percorso al concetto di astratto con Giulio Zanet, per passare all’astrazione ambigua di Massimo Dalla Pola ed infine alle figure di Agnese Skujina e Elisa Filomena. Un giro del mondo attraverso le gallerie, come Edition Bucciali, francese, ricca di simbolismi e animali mitologici.
A seguire la nipponica Taku Sometani Gallery, con le opere giapponesi rivisitate in un contesto più contemporaneo; menzione particolare all’artista Mikihiko Kyobashi. Ha trascorso gran parte della sua vita tra le acque della costa Yamaguchi, il mare infatti ha un grande richiamo nella sua arte.
Affordable Art Fair 2020 non è solo una fiera, è un invito a immergersi a trecentosessanta gradi nell’arte, nel piacere di collezionare opere d’arte contemporanea in un contesto e in una chiave diversa da quella a cui siamo solitamente abituati ad assistere.
 
di Camilla Tedesco

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