La sintonia tra Angela Missoni e l’artista Rachel Hayes, nata per caso su Instagram dopo il fashion show Primavera/Estate 2018 e la campagna pubblicitaria che vede protagonista Kendall Jenner, viene riconfermata nel corso di questa settimana di aprile che abbraccia Miart e il Fuorisalone 2018.
Curata da Mariuccia Casadio, Art Consultant di Vogue Italia, presso lo showroom della casa di moda più colorata d’Italia viene presentata Blowing in the wind, un’installazione site-specific, la prima in Italia riservata all’artista di Kansas City, fruibile dal 13 al 22 aprile 2018.
Grandi rettangoli di tessuto leggerissimo dai colori sapientemente accostati tra loro accolgono all’ingresso dello showroom e fanno da guida all’adiacente sala, dove si innalzano tre grandi cilindri che uniscono pavimento e soffitto, come terra e cielo.
Composti da voliere rivestite da piccoli frammenti plastici che ricordano i filtri colorati utilizzati dai fotografi, il tutto è movimentato da ventilatori e proiettori elettrici, e sonorizzato in low-tech come lo scatto di una fotografia.
Un’esperienza sensoriale dinamica, che ci fa sentire avvolti da tutti quei colori e quei moduli geometrici che da sempre contraddistinguono Missoni e allo stesso tempo l’arte ambientale di Rachel Hayes.
Quali parole migliori, se non quelle dell’artista stessa, per descrivere la sua creazione: “Cucito a mano e spesso su larga scala, il mio lavoro è sia potente che fragile. Scala e colore consumano uno spazio, ma c’è equilibrio con i punti delicatamente cuciti e le ombre attenuate, quindi mantenendo un forte presenza fisica e materiale pur restando sensuale ed esperienziale”.
di Pamela Romano
