Mini, midi o maxi: il gilet

Cristian Burani, DKNY, Emporio Armani

 

Il grande freddo, che non ha ancora fatto la sua comparsa ma latita in attesa di farci rabbrividire, si prepara per essere coccolato dal trend di stagione più eclettico: il gilet di pelliccia.

Costume National lo declina in versione chic, bianco, rock, nero con zip, e urban, in grigio melange a pelo più lungo. Stili diversi ma con unico comune denominatore: la lunghezza è midi!

Cristiano Burani, nuovo talento della moda italiana, laureato in medicina, lo porta in passerella lungo fino al polpaccio, svolazzante, indossato aperto su morbide maglie in cashmere: in versione chiara e arruffata o scura con dettagli striati a contrasto.

Albino realizza un gilet con un accenno di manica, il manto è a righe, ottenuto grazie all’alternanza tra pelo corto e pelo lungo, total black.

Rincontriamo lo striato in versione modaiola da DKNY, bianco e nero a contrasto, con forme ampie e accoglienti, ma allo stesso tempo cool e dark, che ammiccano allo stile di Crudelia De Mon. Lunghezza al ginocchio.

Lunghezza al ginocchio scelta sia da Sportmax che da Salvatore Ferragamo: il primo è in volpe, nei toni caramello e panna, stretto in vita con una micro cintura che fa risaltare il volume della pelliccia. Il secondo è patchwork, mixa animalier, tessuto e pelliccia, il volume è contenuto, e lo stile reso metropolitano anche grazie alla zip che permette di chiuderlo.

Just Cavalli propone il gilet bianco e a pelo lungo, dove la pelliccia è in questo caso puro elemento decorativo che sostituisce il reverse del blazer. L’ispirazione è vagamente folk, con zip, che consente di indossarlo in versione mini e midi. Scialle o gilet quello di Roberto Cavalli? Asimmetrico, appoggiato sulle spalle, minimalista, sui toni del grigio/nero, a pelo lungo.

Simonetta Ravizza osa colori insoliti per gilet in pelo di visone iper raffinati, dal vinaccio/bordeaux passa all’azzurro e al blu cobalto. Lungo, morbido, a fasce circolari orizzontali; corto, coloratissimo e slim; maxi e avvolgente con coulisse in vita; casual in pelle traforata e visone.

Etro lo sdoppia: in versione shearling tinta unita e in tessuto ricamato con il bordo in pelliccia.
Emporio Armani e Albino creano una sorta di illusione ottica: il gilet in pelliccia cela sotto di sé il cappotto.
Krizia e 3.1 Phillip Lim variano sul tema: pelle plissé, avvitato e corto; pelo color block cosi rasato da sembrare velluto.

Faux o vero, mini o maxi, colorato o nero: a ciascuno il suo!

 

 

di (Mariachiara Ragazzoli)

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