Le stampe più hot di inizio primavera

Fiori, animali, e righe

 

La moda è vita, contemporanea, segue il flusso degli eventi, e come tale ha catturato l’esigenza di rinnovamento e spensieratezza del contesto in cui vive manifestandola con esplosioni di fiori, motivi floreali, piccoli animali e fantasie geometriche su giacche, gonne, camicie; in forma di stampa, ricamo o dettaglio prezioso.

Se l’inserto Moda di uno dei quotidiani italiani più letti inneggia alle collezioni PE2014 con il titolo “La grande freschezza” è sintomo che tutti noi abbiamo voglia di risentire l’ebbrezza della primavera, la leggerezza, il profumo di una giornata trascorsa in libertà sotto al sole.

Le scelte stilistiche e cromatiche dei designers per la primavera-estate 2014 mai come quest’anno hanno portato in scena la peculiarità insita nella transizione dall’inverno alla primavera: abbinare stampe diverse, scelta, audace e un po’ bizzarra, che ha come denominatore comune la voglia di giocare e stare bene. Come il giovane duo creativo di AU JOUR LE JOUR che mixa tessuti stampati con piccole orche e grafici motivi floreali in un unico outfit da giorno. Pants animalier zebrato black&white si accostano rumorosamente a bomber dai toni pastello con Barbie censurate, e a fiori naif: tutto stampato su cotone e seta.

MSGM e I’m Isola Marras conducono in simbiosi la loro scalata verso la leggerezza con collezioni coloratissime che divertono e incuriosiscono: righe orizzontali nei toni del blu, bianco, azzurro, arancio e giallo accostati a fiori dai contorni decisi, ton sur ton. Stripes azzurro-arancio per il brand di Massimo Giorgetti, un classico bianco-blu marinaretto per I’m Isola Marras.

Non poteva mancare l’animalier nel defilé di Just Cavalli: toni pastello insieme a colori accesi per grandi e piccoli fiori, spine, e di nuovo righe orizzontali e verticali nella variante del check.

Ritroviamo le righe nella collezione di Alberta Ferretti in versione multicolor, orizzontali, come arcobaleni su gonne e abiti. Arancione, blu cobalto, rosa e corallo spiccano insieme al bianco di eleganti camicie e top impreziosite da ricami floreali che conferiscono un’impronta retrò all’iperfemminilità del brand.

Antonio Marras opta per il bianco e nero: ampie righe orizzontali si intersecano a sagome di bamboline sognanti, a metà strada tra una fiaba e le creature da incubo di Tim Burton, in mezzo a bolle di sapone che talvolta sembrano nuvole talvolta invece sono più simili a chiazze di inchiostro. Tessuti millerighe nero-bianco-rosa per le maniche e i dettagli sartoriali di camicie e top.

Domani di cosa ti vesti? Piccola balena o girasole? Autoironia ON ragazze!!

 

di (Mariachiara Ragazzoli)

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