Alberta Ferretti PE 21, un’ode alla spontaneità e alla femminilità

Alberta Ferretti

Alberta Ferretti: una nuova collezione all’insegna della spontaneità e della femminilità

Alberta Ferretti per la nuova collezione Primavera/Estate 2021 si concentra sulla naturale femminilità delle donne. I colori, la leggerezza e la sinuosità di ogni look rappresentano a pieno la primavera e l’estate, stagioni in cui la donna viene raccontata sempre con eleganza e romanticismo.

La nuova collezione come rappresentazione della natura

Per Alberta Ferretti la donna è gentilezza, romanticismo e naturale eleganza. Punti di forza che vengono trasmessi allo spettatore tramite silhouette leggere e fluide che rispecchiano le diverse sfaccettature della natura. Ogni particolare è stato studiato con attenzione e sembra essere perfetto per una giornata o una serata all’aria aperta, immersi nel paesaggio. I sandali bassi, le maxi bag e le borse a secchiello, l’uso del pizzo sangallo, gli abiti lunghi e i tessuti morbidi e sinuosi portano avanti questo ideale, e mostrano una donna consapevole di sé, spontanea e delicata. I colori pastello giocano un ruolo fondamentale nel far arrivare queste impressioni. Alberta Ferretti sceglie infatti una tavolozza di sfumature tenui e leggere che ricordano la stagione estiva e permettono alla donna di essere elegante in qualsiasi occasione. Anche il tie-dye fatto a mano si reinventa in una nuova sfumatura di colori raffinati.

Alberta Ferretti si propone di mostrare semplicità e naturalezza

«Il mio istinto è stato quello di rispondere con gentilezza che, come il romanticismo, è a mio avviso una manifestazione di forza e non di debolezza. Ecco perché ho voluto una collezione che raccontasse una femminilità naturale che le donne possono esprimere quando hanno un’estrema consapevolezza di sé» racconta Alberta Ferretti dopo lo show, avvenuto in presenza ma disponibile anche in versione digitale.

Riesce a pieno nel suo intento, e arriva dritta al cuore degli spettatori lasciando una sensazione di leggerezza. In un mondo sempre più standardizzato, la designer italiana mostra come la spontaneità sia bellezza allo stato puro.

 

di Beatrice Villa

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