Un volume straordinario celebra la grazia, la forza e la bellezza senza tempo di un artista che ha trasformato la danza in un linguaggio universale. Rizzoli Illustrati dedica a Roberto Bolle il libro più completo mai realizzato sulla sua carriera, disponibile dal 2 settembre 2025. Un racconto che si sviluppa attraverso fotografie e parole, esplorando i mondi che il ballerino ha saputo attraversare e far dialogare: la danza, la moda, la televisione, la fotografia. Un viaggio nell’arte, nell’eleganza e nel movimento che definiscono la sua identità.
Un viaggio tra arte, eleganza e movimento
“Una statua greca che danza”: così è stato definito Roberto Bolle, incarnazione perfetta di grazia e forza. Il nuovo volume fotografico pubblicato da Rizzoli racconta, attraverso 176 pagine di immagini e testimonianze, l’essenza di un artista capace di fondere disciplina, passione e sensibilità estetica. Il libro restituisce la dimensione umana e professionale di un interprete che ha trasformato la danza in un linguaggio universale, capace di emozionare e ispirare. Ogni pagina rivela il rigore del suo percorso, la ricerca costante della perfezione e la capacità di rendere il corpo strumento di arte, eleganza e movimento.
La danza incontra la moda e la fotografia
Il volume è anche un omaggio alla fotografia e alla moda, due universi che Bolle ha saputo rendere parte integrante della propria arte. Le immagini firmate da maestri come Bruce Weber, Annie Leibovitz, Fabrizio Ferri, Mert & Marcus, Karl Lagerfeld, Giovanni Gastel, Paolo Roversi, Mario Testino, Gian Paolo Barbieri e Giampaolo Sgura restituiscono l’intensità del gesto e la potenza visiva del suo corpo in movimento. Ogni scatto diventa un racconto di luce e presenza scenica, una narrazione di arte, eleganza e movimento che va oltre la danza stessa. Le parole di amici, colleghi e protagonisti della cultura completano un ritratto che unisce il palcoscenico alla vita quotidiana, l’artista all’uomo.
Un’icona che unisce rigore e popolarità
Dalla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala, dove entra a soli dodici anni, al debutto come Primo Ballerino nel 1996, fino alle collaborazioni con i più prestigiosi teatri internazionali, Roberto Bolle ha costruito una carriera unica. È stato Principal Guest Artist al Royal Ballet di Londra e Principal Dancer all’American Ballet Theatre di New York dal 2009 al 2019, danzando alla Royal Albert Hall, al Bolshoi e all’Opéra di Parigi. La sua capacità di portare la danza classica fuori dai contesti tradizionali ha rivoluzionato il modo di percepirla, rendendola accessibile e popolare. Rigoroso come un atleta, carismatico come una star, Bolle incarna l’ideale di arte, eleganza e movimento che rappresenta oggi la cultura italiana nel mondo.
OnDance e l’eredità del movimento
Dal 2018 Roberto Bolle è direttore artistico di OnDance, la manifestazione che anima Milano con eventi, spettacoli e lezioni aperte per avvicinare il pubblico alla danza. Un progetto nato dal desiderio di diffondere la cultura del corpo in movimento, che trova nel nuovo volume Rizzoli un capitolo fondamentale del suo percorso artistico. OnDance è il simbolo di una visione inclusiva e moderna, in cui la danza diventa partecipazione, condivisione e libertà. È questa eredità che il libro racconta, celebrando non solo l’artista, ma l’uomo che ha saputo rendere l’arte un ponte tra mondi diversi, tra scena e realtà, tra eccellenza e umanità.
