L’ultimo capitolo della serie dei record arriva il 27 giugno su Netflix
La fine è vicina. Dopo due stagioni che hanno riscritto le regole del thriller televisivo globale, Squid Game si prepara a chiudere il cerchio. Il 27 giugno arriva su Netflix la terza e ultima stagione della serie sudcoreana più popolare di sempre, e il teaser trailer appena rilasciato anticipa un finale carico di tensione, vendetta e nuovi giochi mortali.
Gi-hun torna in gioco
L’ultimo capitolo riprende da dove ci aveva lasciato: con Gi-hun – il Giocatore 456 – deciso a non fuggire, ma a combattere. Segnato dalla perdita dell’amico Jung-bae e sempre più ossessionato dall’idea di smantellare l’organizzazione, il protagonista si ritroverà ancora una volta tra i partecipanti, costretto a rischiare tutto per chiudere i conti.
Una scatola nera trasportata dalle iconiche guardie in tuta rosa apre la scena nel teaser. Dentro, come fosse tornato dai morti, c’è proprio Gi-hun. Il suo risveglio segna l’inizio di un nuovo gioco, più oscuro e inquietante che mai.
Nuove sfide e volti noti
Il trailer lascia intravedere una nuova e sinistra arena: una gigantesca macchina di chewing gum che distribuisce palline rosse e blu, segnando il destino dei partecipanti. Un’immagine infantile e disturbante, come nella migliore tradizione di Squid Game.
Tornano anche personaggi centrali delle precedenti stagioni: il misterioso Front Man, che nella seconda stagione aveva rivelato la sua vera identità, e il detective Hwang Jun-ho, di cui si erano perse le tracce. Rientrano anche diversi giocatori superstiti: Myung-gi (333), Dae-ho (388), Hyun-ju (120), Yong-sik (007), Geum-ja (149), Jun-hee (222), Min-su (125), Nam-gyu (124), e persino una guardia, No-eul, che avrà un ruolo più centrale.
Un epilogo all’altezza?
Sarà difficile eguagliare l’impatto della prima stagione, che con 265 milioni di visualizzazioni resta il titolo non in lingua inglese più visto di sempre su Netflix. Ma la seconda stagione ha dimostrato che l’universo narrativo ideato da Hwang Dong-hyuk ha ancora molto da raccontare. Con 192 milioni di visualizzazioni in soli tre giorni dal debutto, ha consolidato la sua posizione e alzato le aspettative per l’epilogo.
Dietro la macchina da presa torna lo stesso Hwang, già premiato con un Emmy per la regia nel 2022, primo asiatico a ricevere quel riconoscimento. Il suo tocco visionario e crudele promette un finale memorabile, tra allegorie politiche, colpi di scena e quel senso costante di pericolo imminente che ha reso Squid Game un fenomeno culturale planetario.
La fine del gioco
Con un ultimo respiro e il pianto inquietante di un bambino a chiudere il teaser, la terza stagione promette di affrontare il cuore del mistero, tra umanità, potere e resistenza. Il conto alla rovescia è iniziato: i giochi finali stanno per cominciare.