Flight – Denzel, un “volo” da nomination

 

Un italiano su tre ha paura di volare. Sarà forse la mancanza d’aria provocata dall’ambiente troppo angusto? O magari la scarsa possibilità di movimento dovuta alla vicinanza tra un sedile e l’altro? O magari la paura del vuoto? O la sfiducia nei confronti del pilota?

Per alcuni la più grande paura, e forse anche la più probabile, è quella di precipitare.

Questo è quello che accade in Flight, il film di Robert Zemeckis, dove un pilota di linea, Whip Whitaker (interpretato da Denzel Washington, che grazie a questo ruolo si è aggiudicato la sesta nomination all’Oscar), col vizio dell’alcool e dopo una notte di bagordi consumata con una giovane hostess, si ritrova a tentare un atterraggio di fortuna a causa di un cedimento della struttura che impedisce all’aereo di continuare a volare. Un semplice volo di linea tra Orlando e Atlanta si trasforma dunque nel peggiore incubo di qualunque passeggero, anche quello più temerario. In questo caso il comandante riesce a far fronte alla situazione e a evitare la catastrofe salvando 96 passeggeri e perdendone sei. Whitaker tenta infatti una manovra di emergenza che prova a mantenere in quota l’aereo, rivoltandolo per rallentarlo, rimettendolo in posizione dritta e tentando un atterraggio il più lontano possibile da case e civili. Manovra che non sarebbe riuscita a nessun altro e che non sono stati in grado di riprodurre neanche in laboratorio. Sarebbero morti tutti.

Ma se agli occhi della stampa Whitaker è un eroe, agli occhi della la NTSB (National Transportation Safety Board) non è altro che un alcolista che dovrà rispondere delle sue condizioni durante il volo. La strada sembra però lunga e tortuosa.

La vita del capitano precipiterà insieme a quell’assurdo volo o riuscirà a decollare di nuovo?

Flight è un film che ti fa riflettere, che pone interrogativi interessanti, che non vuole essere spettacolare ma invece il più realistico possibile sulla dipendenza e i suoi effetti non solo sugli alcolizzati, ma anche su chi gli sta intorno.

 

(di Martina Ingallinera)

 

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