I trent’anni di carriera di David LaChapelle

Il fotografo più dissacrante degli ultimi trent’anni, David LaChapelle, sceglie Milano e la libreria Taschen di Via Meravigli per l’unica tappa italiana del tour mondiale in cui presenterà i suoi nuovi lavori: “Lost + Found Part I e “Good News Part II“, capitoli finali dell’antologia. 

Nel 1996 l’artista pubblica la sua prima raccolta fotografica dal titolo LaChapelle Land, a cui tre anni dopo seguirà Hotel LaChapelle. Due monografie che mostrano al pubblico il suo stile ironico, pop e barocco, influenzato dall’epoca in cui vive ed esercita il suo mestiere di fotografo per riviste patinate quali Vogue, Vanity Fair e GQ, senza dimenticare il suo esordio negli anni Ottanta nella rivista Interview grazie al suo mentore Andy Warhol. 

In seguito LaChapelle affermerà che moda e pubblicità gli hanno permesso di alimentare la sua passione e di farsi conoscere al grande pubblico, ma abbandonerà questo mondo per dedicarsi completamente all’arte a seguito di una visita a Roma, e soprattutto alla Cappella Sistina di Michelangelo nel 2006, anno in cui pubblicherà Heaven to Hell. 

Le opere del 2000 infatti, affrontano come sempre temi sociali: i diritti delle minoranze, l’omofobia e le icone (star del mondo della musica, del cinema e della moda) si accosteranno ad immagini dell’iconografia sacra. Corpi nudi che, come lo stesso artista afferma, sono la prova dell’esistenza di Dio e racchiudono spiritualità, che lottano e convivono con le ossessioni quotidiane e materiali del mondo, perfettamente concretizzate nella foto che segna la svolta della sua carriera: The Deluge, un omaggio al Giudizio Universale di Michelangelo. 

Icone e Iconografia, Vanità e Anima, Spritualità e Sensualità continuano a convivere nelle opere di David LaChapelle. Attraverso questi ultimi due volumi, LaChapelle sintetizza i suoi trent’anni di carriera raccogliendo nel primo (Lost + Found Part I) una registrazione visiva dei tempi e delle problematiche in cui viviamo, dove star del calibro di Pamela Anderson, Katy Perry, Pharrell Williams, Miley Cyrus, Lady Gaga, Amanda Lepore (e molte altre) ne diventano protagoniste. Un decennio di opere che conduce poi al secondo volume (Good News Part II), testamento e capitolo finale della contemplazione della mortalità, che sorpassa il mondo materiale e conduce alla ricerca del Paradiso.

 http://home.davidlachapelle.com/ 

www.taschen.com 

 

di Pamela Romano 

Lascia un commento

Your email address will not be published.