BookCity Milano: grandi e piccoli uniti dal profumo della cultura

BookCity

Da sette anni a questa parte Milano, dal 15 al 18 Novembre, si trasforma in una città che sprizza cultura da ogni poro, celebrando quelle che sono le istituzioni che più dovrebbero attirare attenzione: le librerie. Questa iniziativa, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione BOOKCITY, gode anche di sostenitori del calibro di Intesa San Paolo e Fondazione Cariplo.

Proprio grazie a quest’ultima, BookCity Milano ha sviluppato uno dei punti cardine dell’edizione in corso: un progetto dedicato agli studenti per avvicinarli il più possibile a quello che è il fiabesco mondo della lettura; non a caso prende il nome di Scuole senza frontiere. Efficace, d’effetto, perché la cultura non deve spaventare bensì ampliare la mente di tutti, dai più piccoli alle persone che hanno un bel vissuto alle spalle.

BookCity, la cultura che bonifica ogni angolo di Milano

Tra i numerosi eventi, se ne contano più di 1300, che interessano il mondo dei lettori, dell’editoria e degli autori. Il più atteso è quello che riguarda “Il giro di Milano in 90/91 minuti”. Si tratta del filobus storico, quello che si distacca dalla movida e dalla dolce vita del centro andando a percorrere quartieri esterni seppur colmi di storie da raccontare.

BookCity Milano ogni anno ci ricorda quanto corre il mondo intorno a noi

Come già anticipato, BookCity si arricchisce di volta in volta, portando con sé novità che coinvolgono sempre più persone. Una, ad esempio, è il gemellaggio con Dublino, altra grande metropoli ricca in ogni suo aspetto, considerata anch’essa capitale della letteratura. Se vogliamo gettare uno sguardo alla società odierna, non poteva mancare una particolare attenzione a quello che è il mondo del digitale, inserendo in questi tre giorni incontri dove si sensibilizzano i piccoli su temi come bullismo e attualità.

Tutti devono avere il diritto di conoscere e imparare

Non ci sono soltanto novità al BookCity Milano, infatti si confermano progetti che toccano ambiti come il sociale, dove si organizzano visite nelle carceri e nei centri di recupero. Grazie anche a tutto ciò, Milano ha conseguito il titolo di Città Creativa UNESCO per la Letteratura.

Per concludere al meglio questa edizione, l’ultima giornata è stata dedicata alla Poesia, dove poeti più o meno noti conducono l’ascoltatore nell’oblio promuovendo luoghi significativi per Milano. Sarà un successo assicurato e, citando il grande James Joyce: “L’arte deve rivelarci idee, essenze spirituali informi”.

Per ulteriori informazioni, il programma è consultabile sul sito: www.bookcitymilano.it

 

di Agnese Pasquinelli

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