La riapertura del Museo Alfa Romeo e i suoi tesori nascosti

Museo Alfa Romeo

Il Museo Alfa Romeo riapre…

Il 24 giugno, in occasione del 110º anniversario del marchio, il Museo Alfa Romeo ha riaperto le sue porte al pubblico. Il Museo è organizzato in tre aree tematiche: Timeline, Bellezza e Velocità. La prima rappresenta la continuità industriale. La seconda unisce stile, design e lifestyle. La terza, infine, è una sintesi di tecnologia, sportività e piacere di guida. Dalla riapertura, si presenta in vesti parzialmente rinnovate. Ci sono infatti alcune novità, tra cui la rimodulazione della sezione dedicata alla produzione Avio con l’esposizione dell’Angelo dei bimbi, il veicolo protagonista del 1949 di un raid benefico sulla tratta Milano-Buenos Aires. Inoltre, le auto Alfa Romeo dei visitatori potranno partecipare a parate sul tracciato interno. Nei fine settimana sono in programma le conferenze Backstage, dedicate all’approfondimento di alcune parti della storia Alfa Romeo meno note ma decisamente interessanti.

… e svela i suoi tesori nascosti

Non si tratta della solita visita museale. Data la speciale ricorrenza, Alfa Romeo permette per la prima volta ai visitatori di accedere ai depositi, finora chiusi al pubblico, che ospitano la Collezione nascosta: 150 auto, decine di motori stradali, marini e aeronautici, centinaia di modellini, trofei, accessori e molto altro considerato un vero tesoro della casa automobilistica. Le visite alla Collezione avvengono su prenotazione, per gruppi di massimo 10 persone, con visita guidata. In esposizione si trova anche la nuova Giulia GTA, iconica serie limitata concepita proprio in occasione di questo anniversario. Questo è estremamente interessante e affascinante non solo per gli appassionati e gli alfisti, ma per tutti coloro che desiderano sapere qualcosa in più riguardo al marchio di Arese.

La riapertura in sicurezza

Naturalmente, sono garantite tutte le misure di sicurezza per dare la priorità alla salute dei visitatori e dello staff. All’ingresso viene misurata la temperatura con termo scanner, è obbligatorio l’uso della mascherina e un’apposita segnaletica aiuterà i visitatori a mantenere le adeguate distanze di sicurezza. Sviluppato su una superficie di oltre seimila mq, il Museo garantisce spazi interni ed esterni sufficienti per assicurare il rispetto delle distanze interpersonali.

 

di Sophie Properzi

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