Baselworld 2019: cosa non dovete perdere

Baselworld

Orologi di lusso, gioielli mozzafiato, gemme preziose. È tempo di tornare ad una delle fiere più sfarzose al mondo: Baselworld 2019, in scena a Basilea (Svizzera) dal 21 al 26 marzo. Moltissimi i cambiamenti e le novità da non perdere di questa edizione, che promette come sempre un risultato…sfavillante.

Orologeria: ripartire dopo l’addio di Swatch

L’addio del gruppo Swatch a Baselworld aveva tanto fatto discutere la scorsa estate, soprattutto alla luce di un cambio di direzione alla guida della fiera stessa, con l’ingresso del nuovo Managing Director Michel Loris-Melikoff. Lo stesso Loris-Melikoff non si è fatto però spaventare dall’illustre defezione, ed è andato avanti a progettare una fiera che vede il fulcro dell’edizione 2019 proprio nella parte dedicata all’orologeria. La Hall 1.0 avrà infatti fra i suoi highlights Les Atéliers, sezione dedicata ai migliori maestri orologiai indipendenti, e The Loop, area espositiva sull’arte di costruire orologi.

Fra i grandi nomi dell’orologeria che invece tornano a Baselworld c’è Zenith, che festeggia i 50 anni del suo iconico cronografo El Primero. A fargli compagnia fra i big ci sarà Chronoswiss, che introduce il carismatico Flying Grand Regulator Skeleton – Limited Edition 2019. Se si parla poi di orologi scheletrati, impossibile non menzionare il nuovo Tortue de Joux, che sarà presentato in anteprima a Baselworld da Claude Meylan. Molto più massiccio, ma non meno elegante, sarà il nuovo Manero Flyback Chronograph di Carl F. Bucherer, mentre sul fronte dell’avanguardia tecnica spicca il BR03-92 BI-Compass di Bell & Ross, ispirato alla plancia di comando di un aeromobile.

Fra i produttori indipendenti spicca il ritorno della svizzera Urwerk, mentre continua il percorso di eccellenza di Lehmann (impegnata nello sviluppo del modello LS6), di Nomos Glashütte con la new entry Tangente neomatik 41 Update ruthenium, e del piccolo brand di Dresda Lang & Heyne, che produce solo 60 pezzi esclusivi all’anno.

Il nuovo concept della gioielleria a Baselworld

L’edizione 2019 di Baselworld sarà rivoluzionaria anche per il comparto gioielleria. Questo settore sarà infatti traslato nella Hall 1.2, rinominata Jewellery Hall. All’interno sorgerà la Show Plaza, una passerella a 240° che ospiterà 3 show live ogni giorno: la vetrina perfetta per ammirare le ultime collezioni in un formato inedito, grazie anche a 7 schermi LED che forniranno le immagini ravvicinate dei gioielli in esibizione.

Sicuramente da tenere d’occhio è il ritorno di tre grandi nomi dell’alta gioielleria tedesca: Gellner, Jörg Heinz e IsabelleFa, tutti e tre attirati dal nuovo concept, mentre la parigina Valérie Messika rinnova la sua fiducia verso il salone.

Illustri presenze anche fra gli italiani: Coscia porta a Baselworld la sua conoscenza secolare sulla lavorazione delle perle, mentre Fope festeggerà i suoi 90 anni di storia ricreando un sontuoso giardino all’italiana all’interno della fiera.

Novità per l’edizione 2020

Il mondo dell’alta gioielleria e orologeria non si ferma mai, e sono state già annunciate delle importanti novità per il prossimo anno. Nel 2020, infatti, le due fiere più importanti del settore sincronizzeranno i calendari: il Salon International de la Haute Horlogerie di Ginevra (SIHH) si terrà dal 26 al 29 aprile, mentre Baselworld 2020 lo seguirà a ruota dal 30 aprile al 5 maggio. Una partnership pensata per rendere ancora più facili gli spostamenti di buyers ed espositori, e magari per creare una rete di relazioni ancora più densa dopo Baselworld 2019.

 

di Martina Faralli

Lascia un commento

Your email address will not be published.