Il platform è d’obbligo

Tacchi altissimi. Lo stivaletto è un must have. E poi sandali e francesine. Cosa accomuna Prada e Louis Vuitton? Il platform, naturalmente, che nell’autunno/inverno 2012-2013 è assolutamente d’obbligo.

E così ecco che Miuccia Prada ha proposto una collezione di scarpe che non passa di certo inosservata. Si passa dai modelli iperfemminili con tacco 15, a quelli flat, più comodi e per la vita di tutti i giorni, senza dover rinunciare al glam e all’originalità. Le scarpe con il tacco sono di ispirazione anni Settanta e, nonostante le variazioni per forma, decorazioni e materiali, hanno in comune un design futuristico. D’obbligo plateau e tacco altissimo, non a spillo ma doppio e squadrato, per garantire maggiore stabilità ed equilibrio. La calzatura cult della nuova collezione Prada è senza dubbio il sandalo colorato, con cinturino alla caviglia. Si passa dal modello sbarazzino, adatto per il giorno, in vernice nera o viola con fiori stampati e disegni stilizzati, magari indossato con calzini a vista colorati e ovviamente fantasia come propone la stessa Miuccia Prada, al modello elegante, in pelle dalla finitura metallizzata, color piombo o indaco con fiorellini di pietre e cristalli per dare vita al classico tubino o tailleur.

Stesse lavorazioni per le mary jane e per gli ankle boots, che risultano più accollati sul piede, caratterizzati da fibbie incrociate sulla parte frontale, senza dimenticare il tacco sempre altissimo e quadrato. Senza fiori e decorazioni sono, invece, le francesine color block, un inno alla semplicità, per così dire: base nera, con punta e plateau in gomma colorata in bianco, ruggine, viola e grigio. Un modello certamente più semplice rispetto ai precedenti, ma pur sempre d’effetto.

I tacchi altissimi non mancano nemmeno da Louis Vuitton! Marc Jacobs ci fa fare un viaggio all’insegna dell’eleganza nel passato. Le scarpe hanno un sapore retrò. Stivali e stivaletti concorrono a diventare i nuovi must have di stagione, anche se sono le altissime francesine a catturare l’attenzione. Il nero è l’indiscusso protagonista, ma il marrone non è da meno. Le punte delle calzature sono tondissime, o al contrario sono troncate in modo netto come le punte di danza, o ancora quadrate anni Novanta. Non mancano i cinturini per rendere le caviglie più sottili, chiusi da stringhe o bottoni colorati.

Sicuramente Prada e Louis Vuitton hanno proposto modelli originali, forse difficili da portare…Ma in fondo “chi bella vuole apparire, un po’ deve soffrire” e, in questo caso, la sofferenza è giustificata!

(di Paola Redaelli)

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