Dopo anni di silenzio, Victoria’s Secret riscrive la propria storia: il Fashion Show 2024 segna l’inizio di una nuova era, ma è il 2025 a confermare la vera trasformazione. Lo show non è più solo un evento spettacolare: è una dichiarazione. Non celebra la perfezione irraggiungibile, ma l’autenticità. La seduzione cambia linguaggio, diventa personale, inclusiva e consapevole. Le ali restano, ma raccontano storie nuove.
Ritorno in passerella, rivoluzione in atto
Il 2024 ha segnato il primo passo: una sfilata più intima, più varia, con modelle come Paloma Elsesser, Valentina Sampaio e Alex Consani che hanno portato in passerella corpi e identità fino a poco tempo fa invisibili nel mondo VS. È stato un segnale forte, anche se ancora timido.
Il 2025 promette di andare oltre. A New York, il 15 ottobre, il marchio rilancia il suo show con una regia globale, in diretta su TikTok, YouTube e Prime Video, con possibilità per il pubblico di acquistare i look in tempo reale. Una formula che unisce spettacolo, tecnologia e partecipazione.
Il messaggio è chiaro: Victoria’s Secret vuole smettere di inseguire un ideale e iniziare a raccontare il presente, fatto di differenze, energia e verità.
Nuovi volti, nuove storie
Il casting 2025 è un manifesto. Adriana Lima e Lily Aldridge rappresentano la memoria storica del brand, ma accanto a loro sfilano Joan Smalls, Anok Yai, Alex Consani e Yumi Nu, simboli del nuovo linguaggio del corpo.
A emergere è soprattutto Angel Reese, atleta e icona del basket americano, prima sportiva professionista a sfilare con le ali. La sua presenza segna un punto di svolta: la sensualità non è più legata alla fragilità, ma alla forza.
Ogni modella porta con sé una storia, ogni sguardo parla di forza e identità.
Moda che guarda al futuro
Lo show 2025 è un’esperienza immersiva, pensata per chi vive tra feed e realtà. I capi integrano materiali intelligenti, riflessi olografici e dettagli che reagiscono al movimento. È la lingerie che dialoga con il futuro, pensata per essere vissuta, condivisa e reinterpretata. La magia non sta più nel mito inaccessibile, ma nella connessione: la passerella diventa un rito collettivo, moda e digitale si fondono per raccontare la moda in modo nuovo
Il suono della libertà
La musica guida la trasformazione dello show. Sul palco, Missy Elliott, Karol G, Madison Beer e le TWICE imprimono il loro ritmo al nuovo corso: quattro donne, quattro stili, un’unica energia. Il suono è diretto e autentico, parte integrante dell’esperienza. Non accompagna solo le modelle, ma racconta una femminilità libera, potente e senza compromessi.
L’era delle ali consapevoli
Victoria’s Secret non rinnega il passato, ma lo rielabora. Le ali rimangono, ma cambiano significato: non più oggetti di desiderio, ma simboli di trasformazione e forza. Il glamour c’è ancora, ma oggi parla la lingua della verità, cercando un equilibrio tra spettacolo e sostanza, tra sogno e consapevolezza. Il 2024 ha segnato il ritorno, mentre il 2025 conferma la direzione intrapresa: le ali si spiegano di nuovo: leggere, potenti e consapevoli. Questa volta non servono a fuggire, ma ad abitare il mondo in modo autentico.
La moda vive di ritorni, ma solo pochi diventano rivoluzioni. Victoria’s Secret non rialza semplicemente le ali: le ridisegna. Oggi, il vero lusso non è più inseguire ideali: è mostrarsi per ciò che si è, senza compromessi.
