La nuova era di Roberto Cavalli firmata Fausto Puglisi

Il debutto in passerella di Fausto Puglisi a capo della maison fiorentina ha chiuso la prima giornata intensa di sfilate milanesi

La sfilata si è tenuta all’interno dell’elegante Palazzo Clerici, trasformato in un cantiere, come una grande metafora della ricostruzione del brand che ha segnato il glamour degli anni 00. Il tasso di sensualità resta invariato, Puglisi ha saputo dare nuova vita alle iconiche stampe animalier mixandole con maestria e irriverenza. Molti capi hanno una doppia anima, tigrato e zebrato, il leopardato si fa fiamma ed è stato presentato anche un inaspettato floreale.

Tagli, linee, stampe e colori

Ad aprire lo show è un mini black dress zebrato ton sur ton con strisce in vinile e un sensuale taglio sotto il seno. È subito ben chiaro lo stemma iconico che segnerà questa nuova era, una testa di leopardo si ripete su top-bra, abiti monospalla e minidress incrociati. Altro elemento graffiante sono gli artigli posti su grintosi anfibi, sandali e stivali under-knee. Le stampe debuttano nei loro colori naturali e accostate al nero, per poi colorarsi di vibranti verde acqua e giallo limone. Ancora elementi naturali ma i più delicati, ovvero le piume, che si posano su completi e minidress ma anche long-dress come quello del look di chiusura, zebrato ma fatto di preziosi elementi ricamati.

Le tendenze confermate

Spezzati e abiti cut out non mancheranno anche la prossima estate; come li definisce Puglisi, sono degli “antidepressivi” per l’umore di ogni donna. Ecco quindi top su maxi gonne, completi liberi di essere mixati tra loro, non ci sono regole, anzi, solo una, quella di sentirsi liberi di esprimersi. Sarà forse un omaggio alla Galleria degli Arazzi del Palazzo ospitante il tessuto jacquard di alcuni completi, che aggiungono un tocco etnico alla collezione. Questi ultimi cedono poi il passo agli abiti da grand soirée che vedremo sicuramente addosso alle più belle celebrities, come Kim Kardashian e Jennifer Lopez, che hanno già apprezzato del designer.

Gli accessori

Il ritorno di Roberto Cavalli sulle passerelle coincide anche con il ritorno di questo sapore anni Duemila definito Y2K dalle nuove generazioni. Ma a dare la giusta attitudine temporale, sono le scelte degli accessori. Le già citate calzature e gli occhiali specchiati a visiera dimostrano quello spazio che la sensualità cede allo sportswear, una nota che non può mancare nelle passerelle di oggi. 

Bentornato Cavalli!

di Pamela Romano

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