Solarità, energia e creatività senza confini: così si presenta la capsule collection “I found my love in Casadei”, nata dall’incontro tra Cesare Casadei e Alessandro Enriquez e svelata durante la Milano Fashion Week Spring/Summer 2026, una collaborazione che si trasforma in manifesto di ottimismo e bellezza, capace di trasmettere emozione e stile.
Un incontro che diventa magia
Quando Cesare Casadei racconta l’intesa con Alessandro Enriquez, le sue parole rivelano un entusiasmo autentico, quasi tangibile. L’amore per le stampe vivaci, i colori accesi e l’ironia pop ha trovato terreno fertile in questa unione creativa che, più che una semplice collaborazione, appare come un dialogo spontaneo e immediato tra due personalità complementari. In tempi record, appena un mese e mezzo, è nata una capsule che sa di destino, composta da 11 pezzi tra scarpe e borse, capaci di catturare lo sguardo e trasmettere gioia. Tra le stampe più sorprendenti spicca il maculato reinventato, dove labbra sensuali e fragole rosso vivo sbucano come segreti svelati, trasformando un pattern classico in un gioco ironico e seducente. Non si tratta soltanto di moda, ma di un incontro che porta alla luce un nuovo linguaggio estetico.
Una capsule “senza limiti”
Enriquez, con il suo sorriso contagioso e la sua energia incontenibile, racconta come il lavoro con Casadei avrebbe potuto continuare all’infinito, tanta era la voglia di creare e sperimentare. Ogni modello è stato pensato come un piccolo racconto da indossare, abbinando dettagli iconici a motivi immediatamente riconoscibili. La capsule non si limiterà a poche fortunate, ma si presenta come una “unlimited edition”, pensata per raggiungere un pubblico ampio di donne accomunate dal desiderio di libertà e leggerezza. Dalle slingback con e senza tacco alle sneakers, passando per le Mary Jane arricchite da dettagli gioiello fino alle borse con charms giocosi, la collezione si fa messaggera di un’allegria condivisa, capace di unire l’immaginario visionario di Enriquez con la solidità artigianale della Maison Casadei.
L’amore come visione
La parola amore, scelta come titolo della capsule, non è affatto casuale ma rappresenta il cuore pulsante del progetto. Per Cesare Casadei, questo concetto diventa oggi una vera e propria filosofia di vita: circondarsi di energia positiva, di bellezza e di colore è un gesto di resistenza, un atto di ottimismo in tempi incerti e complessi. Indossare il colore, abbracciare la stampa ironica e gioiosa, significa rivendicare la capacità di trasformare ogni giorno in un’esperienza più luminosa. Enriquez, dal canto suo, mostra grande umiltà e riconoscenza, sottolineando come il percorso creativo al fianco di Casadei sia stato una sorta di viaggio iniziatico: la scoperta dei segreti della calzatura, guidata dalla competenza e dalla gentilezza di un maestro che ha saputo trasmettere valori autentici oltre che tecniche artigianali.
La collezione Casadei SS26
Accanto alla capsule, la passerella milanese ha visto sfilare l’intera collezione SS26 Casadei, confermando la forza e la coerenza del marchio nel panorama internazionale. Iconico e immancabile il tacco Blade, che torna protagonista arricchito da nuove sfumature metalliche e luminose, reinterpretato in modelli innovativi come il Superblade Sharp, già applaudito a Cannes. A questa proposta si affiancano i sandali gioiello, i cinturini preziosi, le pelli intrecciate in tonalità calde e naturali che evocano raffinate atmosfere mediterranee, mentre origami scultorei e inserti in rafia intrecciata a mano rivelano la costante ricerca di sperimentazione. Anche il plateau si rinnova, rivisitato con leggerezza dinamica, segno di una collezione che riesce a coniugare tradizione artigianale, attenzione per i dettagli e una visione estetica coraggiosa, proiettata verso il futuro senza mai dimenticare le proprie radici.
