Halle Berry: icona hollywoodiana e giurata d’eccezione al Festival di Cannes 2025

Halle Berry si prepara a valutare i migliori film in concorso della manifestazione cinematografica più prestigiosa del mondo

a cura della Redazione

Halle Berry, con il suo fascino intramontabile e la sua carriera costellata di ruoli memorabili, torna sotto i riflettori internazionali non come attrice ma come protagonista assoluta della giuria del Festival di Cannes 2025. Insieme a Jeremy Strong e sotto la guida della presidente Juliette Binoche, Berry si prepara a valutare i migliori film in concorso della manifestazione cinematografica più prestigiosa del mondo. Una scelta che conferma ancora una volta la statura artistica di un’interprete capace di lasciare un segno indelebile nel panorama del cinema globale.

Dai concorsi di bellezza a Hollywood: l’ascesa di una star

Nata il 14 agosto 1966 a Cleveland, Ohio, Maria Halle Berry ha iniziato il suo percorso sotto i riflettori partecipando a importanti concorsi di bellezza, tra cui Miss Teen All American, Miss Ohio USA e Miss Mondo. Un trampolino di lancio che l’ha portata prima in televisione, con ruoli in serie come Chicago Force e Living Dolls, e poi sul grande schermo, dove ha costruito una carriera tra le più versatili e longeve di Hollywood.

Il debutto al cinema avviene nel 1991 con Jungle Fever di Spike Lee, seguito da Strictly Business e L’ultimo boy scout, dove recita accanto a Bruce Willis. Ma è con I Flintstones (1994) che conquista un pubblico più ampio, in un mix perfetto di ironia e presenza scenica.

Da Tempesta agli Oscar: il volto potente della diversità

Nel 2000 arriva il ruolo che l’ha resa celebre a livello mondiale: Tempesta nella saga X-Men, tratta dai celebri fumetti Marvel. Una parte iconica che Berry interpreterà in ben quattro capitoli, diventando una delle prime attrici afroamericane a incarnare un personaggio eroico nella cultura pop mainstream.

L’apice della sua carriera arriva nel 2002 con Monster’s Ball – L’ombra della vita, per cui vince l’Oscar come miglior attrice protagonista: è la prima (e tuttora unica) donna afroamericana a ottenere questo riconoscimento in quella categoria. Un premio che segna la storia del cinema e apre nuove strade per l’inclusività a Hollywood.

Una carriera tra generi, blockbuster e scelte audaci

Dalla sensualità oscura di Catwoman (2004) al mistero psicologico di Gothika, fino ai ruoli corali in film come Capodanno a New York (2011) e all’intensità visionaria di Cloud Atlas (2012), Halle Berry ha dimostrato una straordinaria versatilità. Sempre pronta a mettersi in gioco, ha saputo alternare blockbuster d’azione, drammi intensi e produzioni indipendenti, conquistando pubblico e critica.

Un ritorno da protagonista… in giuria

Nel 2025, Halle Berry torna sotto i riflettori non come attrice, ma come giudice: sarà infatti nella giuria ufficiale del Festival di Cannes, al fianco dell’attore Jeremy Strong e sotto la presidenza dell’attrice francese Juliette Binoche. Una triade carismatica e raffinata che promette uno sguardo profondo e originale sui film in concorso.

Berry porterà a Cannes non solo il suo bagaglio di esperienza cinematografica, ma anche una voce forte e consapevole, simbolo di una Hollywood che si apre a nuovi linguaggi, culture e prospettive.

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