Come sono cambiati i bagni nel tempo? Scopriamolo insieme

Dalle tradizioni passate alle realtà più attuali, analizziamo insieme le evoluzioni che ha subito l’ambiente bagno con il passare di tempo e mode

a cura della Redazione

Un tuffo negli anni passati

Spesso e volentieri lo stile che caratterizza i bagni di oggi non è altro che una rivisitazione in chiave moderna degli stili del passato. Molte costruzioni edilizie attuali sono state costruite nei lontani anni ’60 e ’70, in cui si è assistito ad un vero e proprio boom edilizio senza pari.

In quegli anni, i rivestimenti erano in piastrelle a tinta unita e presentavano disegni e colori assolutamente poco sobri; l’effetto dell’ambiente che veniva a crearsi pareva quasi opprimente. Altro elemento immancabile nei bagni del passato erano i lavabi a colonna e i sanitari molto ingombranti. Come dimenticare poi la vasta gamma di accessori funzionali che andavano a completare l’arredo bagno.

Un connubio tra passato e presente

Da quegli stessi anni si prende oggi ispirazione e si riadottano alcuni motivi tipici di quei tempi: i motivi floreali e le forme geometriche delle piastrelle, ad esempio. Gli accessori restano fondamentali, ma assumono quest’oggi oltre che una funzione estetica, anche un’altra puramente estetica e di design. 

Se in passato si prediligeva l’elemento vasca, quest’oggi viene preferita invece la doccia, più pratica, funzionale, confortevole e decisamente meno ingombrante. La stanza da bagno nel tempo ha acquisito diversi significati, e quest’oggi sta diventando sempre di più un luogo dedicato al relax, fisico e mentale, e alla cura personale. I bagni in stile moderno si stanno affermando con grande rilevanza, ma gli elementi vintage non possono mai mancare. L’obiettivo è infatti quello di creare un ibrido tra diversi stili, un connubio perfetto tra tradizione e modernità.

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