Quando a luglio ho notato per la prima volta lo spoiler — o meglio, il teaser — sui canali social, non potevo crederci. Ho sempre avuto grande stima del collega Aldo Vitali e non pensavo che, dopo 25 anni, sarebbe riuscito nella magica impresa di riportare in vita un evento che ha segnato la storia della televisione italiana: il Gran Premio Internazionale dello Spettacolo.
È vero, non sarà trasmesso in televisione, ma è già tanto che torni a essere vissuto dal vivo. Qualcuno potrebbe obiettare che in Italia abbiamo già i David di Donatello, ma il Festival dello Spettacolo (questo il nuovo nome) è un’altra cosa: premiamo i volti di chi anima la nostra televisione e la cultura popolare, dalla musica ai programmi d’informazione, passando per l’intrattenimento più leggero e brillante. A partire, naturalmente, dal celebre “micione”, simbolo iconico e affettuoso del premio.
Il format cambia rispetto al passato – a mio avviso, in meglio – e non poteva capitare in un mese più appropriato. Ottobre, infatti, è proprio il mese che noi della redazione abbiamo deciso di dedicare al tema dello spettacolo, filo conduttore del numero e delle nostre pubblicazioni.
Restando in tema di intrattenimento, non possiamo non citare il Festival del Cinema di Roma, giunto a una nuova e attesissima edizione. Quest’anno la giuria è presieduta da Paola Cortellesi, reduce dal successo straordinario di C’è ancora domani. Tra le novità internazionali più attese troviamo i nuovi film di Ridley Scott e Sofia Coppola, insieme a diverse anteprime che promettono di accendere la Capitale di glamour e talento.
E parlando di show, come dimenticare il ritorno del Victoria’s Secret Show, tra spettacolo, musica e sensualità, o la Frieze di Londra, che come sempre anima Regent’s Park con le opere d’arte più interessanti e visionarie del panorama contemporaneo.
Non mancano, come sempre, i nostri approfondimenti su concerti, viaggi, hi-tech e supercar, insieme alle recensioni dei migliori prodotti per la cura della pelle e del corpo, per continuare a raccontare il benessere in tutte le sue forme. E naturalmente, il nostro occhio attento alla cultura, che non smette mai di osservare, raccontare e stupire.Che dire, direi che è tutto sotto controllo per partire con grande energia.
Buona lettura a tutti!
