Dopo il grande successo di critica e pubblico della prima stagione, Sandman torna con una seconda, attesissima stagione disponibile su Netflix da oggi, 3 luglio 2025. Basata sull’omonima graphic novel di culto pubblicata da DC Comics e scritta da Neil Gaiman, la serie continua a esplorare l’universo degli Eterni, tra regni simbolici, mitologia e riflessione esistenziale.
Al centro della narrazione c’è ancora una volta Sogno (Tom Sturridge) – detto anche Rêve o Morpheus – Signore del Mondo Onirico, chiamato ad affrontare le conseguenze delle scelte compiute in passato. Dopo il confronto con la sua famiglia, sarà costretto a sacrifici estremi per proteggere il Regno del Sogno, il Mondo della Veglia e forse persino se stesso. Il nuovo ciclo di episodi introduce nuove entità mitologiche e soprannaturali, tra vecchi nemici e divinità mai viste prima, arricchendo ulteriormente un immaginario già profondamente stratificato.
Il trailer ufficiale, rilasciato da Netflix, mostra un Sogno vulnerabile ma risoluto, immerso in atmosfere cupe e scenari visionari che confermano l’alta qualità produttiva e l’ambizione estetica della serie. L’universo visivo – sospeso tra gotico, fantasy e psicologia – rimane uno dei tratti distintivi del progetto, in cui ogni dettaglio scenografico contribuisce a costruire una mitologia densa e affascinante.
Alla base della narrazione resta l’impronta poetica e malinconica di Neil Gaiman, che partecipa in prima persona alla realizzazione della serie. Questa seconda stagione promette di essere un viaggio profondo nella fragilità degli Eterni, nel peso della responsabilità e nella tensione tra ordine e caos, con un protagonista dilaniato tra dovere e desiderio.
Chi ha amato la prima stagione ritroverà le stesse atmosfere magnetiche e i personaggi enigmatici, con l’aggiunta di nuove figure e conflitti che espandono la mitologia originale. E per chi si affaccia per la prima volta all’universo di Sandman, sarà l’occasione perfetta per scoprire una delle narrazioni più complesse e affascinanti del fumetto contemporaneo.