“Nevergreen”: De Gregori tra intimità, memoria e musica condivisa

Il documentario che racconta il lato più autentico del cantautore romano, tra canzoni dimenticate, ospiti inattesi e un teatro trasformato in salotto musicale

a cura della Redazione

Francesco De Gregori – Nevergreen non è un concerto filmato né un documentario celebrativo. È piuttosto un esperimento delicato e prezioso: aprire una finestra sull’anima nascosta di uno dei più grandi cantautori italiani, mostrando le sue “canzoni perfette sconosciute” in un contesto intimo, lontano dagli stadi e dai riflettori.

Girato al Teatro Out Off di Milano, con appena duecento spettatori, il film diretto da Stefano Pistolini alterna momenti di prova e di palco, abbattendo la distanza tra il dietro le quinte e la performance. I cambi di abito, i sorrisi, i dialoghi con la band: tutto confluisce in un racconto che smonta con garbo il mito del cantautore statico e imperscrutabile.

Il cuore del documentario è la musica. Non i classici più noti, ma quei brani che negli anni sono rimasti in disparte, e che qui ritrovano nuova vita grazie a un arrangiamento elegante e a una band che accompagna De Gregori con calore e misura. Accanto a lui, a sorpresa, compaiono ospiti di grande rilievo — da Malika Ayane a Elisa, fino a Ligabue, Zucchero e Jovanotti — che entrano nel gioco con leggerezza, senza oscurare la sua voce ma amplificando l’atmosfera di scambio e amicizia.

Non mancano momenti ironici, sbavature, piccoli inciampi: elementi che rendono l’esperienza più autentica, più vicina al pubblico, quasi familiare. Alla fine, quando le note di Buonanotte fiorellino si trasformano in un valzer corale, lo spettatore ha la sensazione di essere stato parte di un incontro, più che di una proiezione.

Nevergreen è un film che non cerca perfezione, ma verità. Per qualcuno potrà apparire frammentario, privo di una narrazione classica o di grandi effetti estetici. Ma è proprio in questa scelta che risiede la sua forza: mostrare De Gregori non come icona, ma come uomo, musicista e compagno di viaggio.

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