E se domani…: Panariello lancia il suo viaggio nel futuro

Un viaggio teatrale che trasforma la comicità in poesia e il futuro in un sorriso condiviso.

a cura della Redazione

Sotto le luci dei teatri italiani, Giorgio Panariello ritorna da protagonista con E se domani…, show che promette di essere molto più di una serata di comicità: è un racconto trasformativo, un sogno teatrale che parla di oggi guardando al domani, con ironia, poesia e qualche puntura malinconica. Il palcoscenico si trasformerà in una macchina del tempo: Panariello ci invita a seguirlo in un viaggio sospeso tra realtà e fantasia, tra le paure che ci accompagnano e le speranze che vorremmo nominare.

Il racconto e il dispositivo narrativo

In E se domani…, Panariello appare catapultato in un presente che non riconosce, chiamato, insieme ad altri personaggi misteriosi, a esplorare la realtà futura dell’umanità. L’unico a tornare indietro, lui porterà con sé storie, domande, paradossi. Il teatro diventa spazio di condivisione: ogni aneddoto, monologo e situazione surreale tende un filo con l’immaginazione dello spettatore. Ci saranno personaggi nuovi, inserti musicali, trovate tecnologiche e momenti di forza emotiva in cui la risata si mescola al pensiero.

Un comico che sa cambiare forma

Con questo spettacolo, Panariello dimostra ancora una volta di non essere solo un comico, ma un narratore del tempo che cambia. Dalla Toscana dei suoi esordi fino ai palcoscenici più importanti, ha sempre saputo reinventarsi, portando la comicità verso territori più intimi, più umani. In E se domani… ritroviamo quell’energia autentica che lo ha reso amato: la capacità di ridere delle nostre fragilità e di trasformarle in verità condivise. È un ritorno maturo, ma ancora fresco, curioso, capace di sorprendere senza perdere leggerezza.

Atmosfera, ironia e tonalità

La cifra è la leggerezza che non rinuncia alla profondità: Panariello racconta il futuro con il suo stile riconoscibile, battute curate, osservazioni quotidiane trasformate in poesia, guizzi di genio comico. Ma c’è anche spazio per riflessioni sul cambiamento, sulla società che avanza e sull’ansia che ci accompagna: il domani diventa simbolo e specchio. Lo show non vuole semplicemente divertire, vuole provocare, far vibrare corde nascoste e risvegliare una curiosità perduta.

Dove, quando, con chi

Lo spettacolo debutta con un trittico milanese al Teatro Arcimboldi: 4, 5 e 7 ottobre 2025 alle 21:00. Da lì la tournée attraverserà l’Italia: Brescia, Roma, Torino, Trieste, Bologna e molte altre città. Il calendario, curato da Friends&Partners, è già pubblico: le tappe prevedono serate intense e multisfaccettate, con il teatro pronto a vestire nuovi scenari immaginari.

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