“Something Beautiful”: Miley Cyrus si reinventa tra musica e cinema – Gilt Magazine

“Something Beautiful”: Miley Cyrus si reinventa tra musica e cinema

Un concept album profondo e visivo: Miley Cyrus esplora rinascita, vulnerabilità e bellezza interiore con "Something Beautiful", uscito il 30 maggio 2025.

a cura della Redazione

Un viaggio musicale tra emozioni e immagini

Il 30 maggio 2025 Miley Cyrus ha pubblicato “Something Beautiful”, il suo nono album in studio e, probabilmente, uno dei progetti più ambiziosi della sua carriera. Non solo un disco, ma una vera e propria esperienza narrativa e visiva che ci conduce dentro un percorso intimo, dove fragilità e forza si abbracciano.

Capitoli di un diario emotivo

Con 13 tracce inedite, Miley ci apre le porte del suo mondo interiore, raccontando la guarigione, la perdita, l’amore e la trasformazione. Ogni brano è come un piccolo capitolo di un diario aperto: si passa dall’energia malinconica di “End of the World” alla rinascita raccontata in “Reborn”, fino alla potente title track “Something Beautiful”, che incarna il cuore dell’intero progetto.

Tra pop, rock, soul e poesia visiva

Lo spettro sonoro dell’album è ampio: pop, rock, soul, R&B, persino accenni indie e country. Le collaborazioni con artisti come Brittany Howard e Naomi Campbell aggiungono ulteriori sfumature a un lavoro già ricco e stratificato. Miley e il team di produttori, tra cui Shawn Everett, hanno curato ogni dettaglio per costruire un album che suona autentico e mai scontato.

Una “pop opera” per immagini

“Something Beautiful” è anche un film musicale, un’opera visiva che accompagna l’album e che verrà presentata in anteprima il 6 giugno al Tribeca Festival. Diretto insieme a Jacob Bixenman e Brendan Walter, il film si presenta come una vera “pop opera”, una storia che prende forma non solo attraverso la musica, ma anche tramite scenografie oniriche e performance simboliche.

L’album ha ricevuto recensioni positive fin dalla sua uscita. Critici e fan hanno riconosciuto il coraggio di un progetto che non punta solo a far ballare, ma anche a far pensare e sentire. Con “Something Beautiful”, Miley conferma di essere un’artista in continua evoluzione, capace di trasformare le sue esperienze personali in arte che parla a tutti.

Più che un disco, “Something Beautiful” è un viaggio – in parte sogno, in parte confessione – che ci ricorda quanto sia potente l’arte quando nasce da un’urgenza vera. Miley Cyrus non si limita a cantare: ci accompagna, con la sua voce e la sua visione, verso qualcosa di più profondo. Verso qualcosa, appunto, di bello.

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