Rocco Hunt accende Milano: il “Ragazzo di giù” conquista il Fabrique

Rocco Hunt conquista Milano: dal “Ragazzo di giù” un live carico di energia e verità.

a cura della Redazione

Milano è pronta a vibrare. Questa sera, 6 ottobre 2025, Rocco Hunt porta il suo tour “Ragazzo di giù Live” sul palco del Fabrique, in una tappa che promette di essere tra le più energiche e attese dell’autunno musicale. Previsto inizialmente all’Unipol Forum di Assago, l’evento è stato spostato nella venue milanese, che offrirà un’atmosfera più raccolta ma intensa, perfetta per un artista che ha fatto della connessione col pubblico la sua forza. Con un album che ha scalato le classifiche e una fanbase sempre più trasversale, il rapper salernitano si prepara a trasformare la serata in un racconto di strada, cuore e riscatto.

Dal Sud al mondo

Il tour prende il nome dal suo ultimo lavoro, “Ragazzo di giù”, uscito nella primavera 2025 e già considerato una delle produzioni più sincere e mature della carriera di Rocco Hunt. Il titolo è una dichiarazione d’identità: un omaggio alle sue radici, ma anche un messaggio universale per chi, partendo dal basso, sogna di arrivare in alto senza rinnegare se stesso. In scaletta non mancheranno le hit che hanno segnato il suo percorso, da Nu juorno buono a A vere e proprie fino a Non litighiamo più, insieme ai nuovi brani che intrecciano rap e melodia con una consapevolezza sempre più lucida.

Un Fabrique sold out di energia

Il Fabrique di Milano, con i suoi 3.000 posti, si trasforma per l’occasione in una grande piazza urbana dove Rocco Hunt incontra la sua gente. Il cambio di location, confermato da TicketOne e Vivo Concerti, non ha spento l’entusiasmo dei fan: anzi, l’ha amplificato. La dimensione più intima del locale promette un contatto diretto tra artista e pubblico, fatto di sguardi, cori e vibrazioni condivise. Le porte apriranno alle 20:00 e il live inizierà intorno alle 21:00, in un crescendo che mescola scenografie metropolitane, giochi di luce e atmosfere mediterranee.

Il racconto di una generazione

Più che un concerto, quello di Rocco Hunt è un manifesto generazionale. Nei suoi testi convivono la durezza del reale e la leggerezza della speranza, la voglia di riscatto e la dolcezza delle origini. È un artista che non si nasconde dietro il personaggio, ma racconta la propria storia come fosse quella di tanti. Sul palco, il “poeta urbano” del Sud porta la sua Salerno, le strade che lo hanno cresciuto, e la musica che lo ha reso voce di chi non vuole arrendersi. La sua autenticità è ciò che lo distingue: un rap che sa ancora emozionare.

Milano accende il suo cuore hip-hop

Con il live di questa sera, Rocco Hunt segna un altro traguardo in un anno di successi. Dopo un’estate di festival e sold out, la tappa milanese rappresenta la conferma di un percorso solido e coerente. Il “Ragazzo di giù” non è più solo un titolo, ma un simbolo di appartenenza: quella a un’Italia che sogna, lavora, fatica e balla. Al Fabrique, tra luci stroboscopiche e ritmi che fondono hip-hop e pop, la città si prepara a cantare in coro con lui, perché Rocco Hunt, come sempre, non sale sul palco per farsi ascoltare, ma per farsi sentire.

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