Chiello torna con “Lupo”, il singolo che scava nell’ombra

Un singolo potente che segna un’evoluzione emotiva e simbolica nel percorso artistico di Chiello.

a cura della Redazione

Una canzone che nasce dove l’ombra incontra la confessione. “Lupo” è il ritorno più emotivo e simbolico di Chiello, un viaggio nella parte più primordiale di sé. Un brano che trasforma un bosco interiore in un racconto potente, feroce e profondamente umano.

Un brano che mette a nudo l’istinto

Disponibile dal 5 dicembre, “Lupo” rappresenta un nuovo scatto evolutivo nella scrittura di Chiello. Il cantautore affonda le mani nel conflitto tra ragione e impulso, dando voce a una tensione che diventa poesia drammatica. “Cade una foglia nel bosco, ho tradito me stesso”, canta, aprendo una porta su un immaginario di riti, natura e pulsioni che guidano l’essere umano quando smette di difendersi. Il linguaggio è cinematografico, ricco di simboli, e costruisce un paesaggio emotivo dove colpa e rinascita si intrecciano. 

La maturità narrativa di un artista in crescita

“Lupo” conferma un percorso in cui Chiello sceglie immagini sempre più vive, sensazioni fisiche, visioni quasi rituali. Ogni verso è una frattura che si apre e si ricompone, in un equilibrio tra fragilità e forza che diventa la sua nuova cifra artistica. Non si limita a raccontare un sentimento: lo mette in scena, lo fa respirare, lo trasforma in un’esperienza. Questo singolo si inserisce perfettamente nel filo narrativo che dagli esordi con FSK, passando per “Oceano Paradiso” e “Mela Marcia”, ha costruito un’identità sempre più riconoscibile e personale. 

L’anno della consacrazione: Sanremo e un tour ad alta intensità

Il 2026 sarà un anno chiave: Chiello salirà per la prima volta sul palco del Festival di Sanremo, portando con sé l’emotività che lo contraddistingue. A questo si affianca il Chiello Club Tour 2026, sei date ad alta intensità, da Padova a Milano fino a Venaria Reale, pensate per restituire dal vivo la stessa potenza simbolica del suo nuovo percorso. Ogni concerto promette un’esperienza immersiva, intima e viscerale, in dialogo diretto con il pubblico. 

Un orizzonte artistico in continua espansione

Dalla Basilicata alle collaborazioni con Mahmood, Tedua, Mace, Rkomi e Madame, Chiello ha dimostrato una sorprendente capacità di reinventarsi. Il 2024–2025 lo ha visto protagonista con brani come “Limone”, “Stanza 107” e “Ho sbagliato ancora”, fino alla partecipazione al progetto “Tropico del Capricorno” di Gué. “Lupo” diventa così il simbolo di una nuova fase: più adulta, più intensa, più radicata nella verità emotiva. 

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