Nel suo nuovo libro Dracula non muore mai. Storia vera di un vampiro per caso, pubblicato da Mondadori nella collana “Strade Blu”, Syusy Blady firma un viaggio che intreccia mito, storia e identità, seguendo le tracce del voivoda Vlad Tepes e della leggenda che lo ha trasformato in simbolo immortale. Un racconto tra viaggio, indagine e riflessione personale.
Un viaggio tra mito e realtà
Con la curiosità che da sempre la contraddistingue, Syusy Blady parte alla ricerca della verità dietro la figura storica di Vlad Tepes, principe di Valacchia e ispirazione del leggendario Conte Dracula. L’autrice trasforma l’indagine in un percorso narrativo che unisce reportage, storia e introspezione, domandandosi dove finisca la documentazione e dove inizi la leggenda.
La vera storia di un vampiro per caso
Il sottotitolo del volume diventa chiave di lettura: storia vera di un vampiro per caso non è soltanto un gioco di parole, ma un modo per indagare l’eterno fascino del vampiro come metafora della sopravvivenza, della trasformazione e del mistero. Blady esplora luoghi simbolo della Transilvania, antiche fortezze e archivi, restituendo un ritratto che mescola ironia, curiosità e cultura pop.
Tra leggenda, viaggio e riflessione personale
Dracula non muore mai non è un saggio accademico ma un racconto esperienziale, in cui storia e immaginario convivono. L’autrice alterna ricerca storica e pensieri personali, trasformando ogni scoperta in una riflessione sul rapporto tra vita e mito, realtà e racconto. È un libro che si legge come un viaggio, capace di unire l’inchiesta e la fascinazione del mistero.
Il mito che non muore mai
Con il suo stile vivace e anticonvenzionale, Syusy Blady restituisce nuova linfa a una figura immortale, rinnovando il fascino del vampiro in chiave moderna. Dracula non muore mai è un invito a esplorare l’oscurità come parte dell’identità umana, a cercare la verità nei luoghi dove mito e storia si confondono, dimostrando che certe leggende, come certi amori, non tramontano mai.
