Maison Margiela e il suo linguaggio architettonico a Dubai

Maison Margiela ridefinisce il lusso: moda, architettura e design si fondono a Palm Jumeirah.

a cura della Redazione

Un nuovo capitolo nell’universo della Maison: Maison Margiela svela le sue prime residenze di lusso, un progetto visionario che fonde moda, architettura e design, trasformando Palm Jumeirah in un palcoscenico di eleganza concettuale e sperimentazione materica.

Il debutto residenziale della Maison

Maison Margiela Residences segna l’ingresso della Maison nel mondo dell’abitare, in collaborazione con Alta Real Estate Development. Il progetto comprende 25 unità esclusive situate a Palm Jumeirah, ciascuna concepita come una tela bianca su cui reinterpretare i codici di de-costruzione e trasformazione tipici del marchio.

Un dialogo tra forma e funzione

L’architetto Carlo Colombo firma il design delle residenze e una collezione di arredi su misura, sofa, tavoli, letti e lampade, che prosegue la poetica del “trompe-l’œil” e della sottrazione materica. Tutto parla il linguaggio visivo di Margiela: superfici in travertino, dettagli in resina bianca e linee essenziali dal carattere scultoreo.

Un’estetica costruita nel tempo

Fin dagli anni Novanta, Maison Margiela ha usato lo spazio come mezzo espressivo: dagli uffici monocromi alle installazioni del Salone del Mobile, fino agli hotel L’Île aux Oiseaux e La Maison Champs Élysées. Le Residences rappresentano l’evoluzione naturale di questa ricerca, dove ogni ambiente è pensato come estensione della Maison.

Un nuovo capitolo tra moda e architettura

Oltre agli appartamenti, gli ospiti troveranno spazi condivisi come art gallery, spa, biblioteca, fitness studio, infinity pool e Margiela Café. Come ha dichiarato Renzo Rosso, presidente di OTB Group, il progetto “unisce trent’anni di storia e ispirazione in una nuova forma di lusso contemporaneo”.

Lascia un commento

Your email address will not be published.