Aprile metamorfico

“Siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni”, scriveva William Shakespeare ne “La Tempesta”. Perché a volte impalpabile, spesso evanescente proprio come un sogno, e comunque in continua evoluzione per creatività o necessità: la materia è l’unica cosa che – sempre e comunque – si rinnova.
E così ecco che come tema del mese di Aprile abbiamo scelto per voi proprio questo argomento, la materia, rappresentazione per antonomasia di qualcosa che si evolve e si trasforma insieme all’uomo. Tanto che noi stessi, di Giltmagazine.it, abbiamo deciso di trasformarci, con un nuovo logo e una rinnovata linea editoriale che punterà sempre di più verso il lusso e un interesse sempre maggiore e grande orgoglio verso ciò che è il nostro vanto: il Made in Italy.
Una scelta che abbiamo deciso di intraprendere in un mese strategico, appunto, anche perché teatro di importanti novità nel settore dell’arte e del design, con il Salone del Mobile in scena a Milano, che seguiremo per voi insieme agli eventi creativi e geniali del Fuori Salone. E vi racconteremo le novità in campo di arredamento e mobili, di lusso e lifestyle legati alla creatività – appunto – in chiave Made in Italy.
E poi, ancora, vi parleremo delle novità in campo della moda, come ad esempio la nuova arte dell’utilizzare la carta al posto dei vestiti, sempre in chiave di materia che si sviluppa e si rinnova, e le nuove collezioni di Carlo Pignatelli e Agatha Ruiz de la Prada. E perché no, i costumi biologici di Love Nature: dove per la prima volta vengono utilizzare le fibre di mais.
E un ampio spazio sarà dedicato alle mostre d’arte, come quella del “Metodo” della geniale Marina Abramovich al Pac di Milano, la mostra “What Women Want” in tema di diritti umani e femminismo e, per sognare, vi parleremo anche del museo di Harry Potter e della mostra di Hirst.
Infine, non trascureremo neppure il settore motori, parlandovi delle novità in campo di auto di lusso e anche di mete turistiche ora che l’inverno ha finalmente ceduto il passo alla dolce primavera, come l’idea di vacanza alternativa ma ultra-chic dello scambio di casa nelle località più esclusive.
Che la materia inizi la sua trasformazione, dunque.
A.G.