“Dexter: Resurrection” dall’11 luglio
L’attesa sta per finire: “Dexter: Resurrection”, il sequel diretto di “Dexter: New Blood”, debutta l’11 luglio 2025 su Paramount+ con Showtime. Michael C. Hall riprende così il ruolo di Dexter Morgan, dopo aver rivelato via social il primo giorno di riprese a gennaio 2025 nel cuore di Manhattan.
La serie inizia con Dexter che si risveglia da un coma, scoprendo la dipartita del figlio Harrison, e lo segue mentre si dirige a New York per ritrovarlo, tra tensioni emotive e ombre del passato, come il ritorno nella sua vita di Batista.
Nel cast fanno quindi ritorno figure amate dai fan; oltre a David Zayas (Batista) e Jack Alcott (Harrison), anche James Remar (Harry Morgan), affiancati da volti nuovi del calibro di Uma Thurman (Charley, capo della sicurezza), Peter Dinklage, Neil Patrick Harris e Krysten Ritter. La regia è affidata a Marcos Siega, mentre Clyde Phillips torna come showrunner: entrambi annunciano un thriller contemporaneo pronto a colpire i fan del franchise.
Il passato e il presente
Michael C. Hall è anche tra i produttori esecutivi, pur specificando di non voler interferire troppo con la scrittura, lasciando il compito di narrare la storia ai veterani della serie. E il prequel “Dexter: Original Sin”, narrata dalla voce di Hall, ha già gettato le basi per questa nuova svolta.
Prima di “Dexter”, Michael C. Hall aveva già gettato le fondamenta per una carriera eclettica: “Six Feet Under” fino al 2005, a cui era seguita la storica interpretazione di Dexter Morgan (2006‑2013, e poi ancora nel 2021); e ancora “Safe”, “The Defeated” e molti altri.
Con “Dexter: Resurrection”, Hall non solo entra in un nuovo capitolo della saga ma rafforza la sua posizione come narratore e produttore consapevole, pronto a offrire un’esperienza coinvolgente e profonda, costruita sui conflitti tra redenzione e oscurità.
Dopo aver definito la figura del serial killer moralmente ambiguo, Michael C. Hall torna per chiudere e riaprire il cerchio di Dexter Morgan. Con “Resurrection” l’attore prosegue una carriera che unisce interpretazioni iconiche, scelte produttive di peso e un amore costante verso progetti che sfidano e arricchiscono il suo percorso artistico.
