Con l’avvicinarsi delle feste, gli italiani si dividono tra chi ha pianificato da mesi e chi affida tutto a Google. Secondo l’analisi AGI sui volumi di ricerca delle ultime 48 ore, Natale e Capodanno 2025 accendono un vero boom di ricerche legate ai viaggi. Emergono nuove tendenze, tra grandi ritorni, fughe low cost e sorprendenti scelte spirituali.
Effetto Olimpiadi e corsa alle Dolomiti
Tra le mete più cercate spiccano le Dolomiti, che registrano una crescita del +48% rispetto al 2024. L’effetto delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026 alimenta la curiosità verso la montagna, rendendo Cortina d’Ampezzo la parola chiave più digitata nel settore neve. Quando la disponibilità si esaurisce, le ricerche si spostano sulle valli limitrofe come Val Pusteria e Cadore, che segnano un aumento del +35%. È la conferma di una strategia sempre più diffusa: cercare alternative tattiche per vivere l’atmosfera olimpica senza affrontare prezzi eccessivi.
Il grande ritorno del caldo: boom Mar Rosso
Il dato più alto in assoluto riguarda il ritorno del Mar Rosso, con un incremento del +65%. Località come Sharm el Sheikh e Marsa Alam tornano protagoniste grazie al rapporto “calore/prezzo” considerato imbattibile. Il trend rivela una preferenza netta per il sole garantito a poche ore di volo, soprattutto rispetto a destinazioni più costose come i Caraibi. Tra le query emergenti spicca anche la ricerca di viaggi senza passaporto, segnale di una pianificazione sempre più rapida e semplificata.
Roma, mercatini e il fascino delle città europee
Con un +30%, Roma si conferma meta centrale per il periodo festivo, spinta dal Giubileo e dall’ultimo periodo utile per il pellegrinaggio. Mentre il centro storico risulta saturo, crescono le ricerche per zone periferiche e Castelli Romani. Parallelamente, resistono i mercatini di Natale dell’Alsazia, con Colmar e Strasburgo in testa, e aumentano le ricerche di destinazioni raggiungibili in treno o bus, come Innsbruck e Lubiana.
Capodanno zen e fuga dal caos
La vera sorpresa riguarda il cosiddetto “Capodanno zen”, che segna un +115%. Sempre più italiani cercano silenzio, ritiri spirituali e detox digitale, puntando su mete come Assisi, monasteri e ritiri yoga in Umbria. È una ribellione alle folle e ai veglioni tradizionali, che ridefinisce il concetto stesso di vacanza festiva. L’analisi AGI mostra come il viaggio ideale non sia più solo lontano o iconico, ma capace di offrire una reale pausa dalla routine.
